PALL. PEDASO - BASKET GUALDO 104-68

Pedaso: Manfrini 25, Domesi 26, Vallesi 9, Stampatori, Di Angilla 9, Santandrea, Monterubbianesi 2, Meconi 11, Belleggia 16, Mosconi 6, All. Camarri

Foligno: Di Fusco 4, Paleco 20, Pecci 8, Franceschini 8, Marini ne, Bazzucchi 4, Garofoli 5, Tamagnini 7, Biagioli 2, Bolobita 8, Moriconi, Pascucci 2, All. Paleco-Evangelisti

Non potevano cominciare in modo migliore i playoff della T&B Pedaso, protagonista di una prestazione per lunghi tratti scintillante, che le ha permesso di travolgere Gualdo e di prendersi l'1-0 in questa serie al meglio delle tre sfide.

Se sabato scorso, nell'ultima di stagione regolare contro Foligno, i ragazzi di Camarri avevano offerto una prova offensiva davvero notevole, quella di ieri sera lo è stata ancor di più, vista l'importanza ben diversa della posta in palio; Pedaso non è sembrata in alcun modo risentire di una possibile “ansia da prestazione”, anzi, ha approcciato l'incontro con grandissima concentrazione e ha punito in ogni modo la difesa ospite per tutti i quaranta minuti, realizzando almeno venti punti in ogni quarto e mettendo a referto la bellezza di 17 triple.

Pedaso ha quindi risposto nel modo migliore ai timori causati in fase di avvicinamento alla sfida sia dal buon ruolino di marcia, al netto della penalizzazione, di Gualdo sia dall'infortunio occorso a De Fenza sabato scorso, infortunio che lo terrà fuori per il resto della stagione e che ha quindi privato coach Camarri di un altro uomo della rotazione oltre al lungodegente Ianuà.

Almeno per questa partita i timori sono però stati sostanzialmente spazzati via in 52 secondi, il tempo necessario allo starting five pedasino (per l'occasione composto da Mosconi, Domesi, Manfrini, Di Angilla e Belleggia) per piazzare un 8-0 che ha subito indirizzato la sfida. Il duo Paleco-Evangelisti provava ad arginare la marea pedasina con un timeout dopo poco più di un minuto, ma altri due canestri di Di Angilla e Belleggia estendevano il fulmineo parziale dei padroni di casa fino al 12-0. Gli ospiti entravano in partita con una tripla di Bolobita, ma era sempre Pedaso a dettare i ritmi dell'incontro; la qualità offensiva dei padroni di casa era eccellente sia contro la difesa individuale che contro la zona, bucata con un paio di azioni da manuale. L'unico problema del primo quarto pedasino era legato ai falli; il bonus veniva raggiunto piuttosto presto e questo consentiva a Gualdo di disporre di diversi tiri liberi, che le permettevano di non affondare del tutto. Inoltre, i tre lunghi pedasini (Belleggia, Di Angilla e Vallesi) si trovavano tutti e tre precocemente gravati di due penalità, costringendo Camarri a varare un quintetto con tre esterni e Monterubbianesi da 4. Nonostante tutto questo, però, Pedaso, sospinta da un ottimo Manfrini, autore di 14 punti nel solo primo quarto, chiudeva i primi 10 minuti sopra di 16 grazie ad una tripla allo scadere (la quarta nel periodo) del suo stesso capitano (31-15 al '10).

Nel secondo periodo, poi, Manfrini passava il testimone a Domesi; il numero 5 pedasino prendeva in mano le redini dell'attacco della propria squadra, segnava i primi 13 punti dei suoi nel parziale e, convertendo entrambi i liberi scaturiti da un tecnico alla panchina ospite, portava la T&B al +22 (48-26). I padroni di casa erano in totale controllo e si spingevano anche fino al +24, ma in chiusura di secondo quarto subivano un mini 5-0 di parziale che permetteva a Gualdo di rientrare negli spogliatoi sotto i venti punti di scarto (54-35). I 54 punti segnati dalla T&B erano però lì a testimoniare la prova offensiva sopra le righe dei padroni di casa che, non paghi, aggredivano gli avversari anche all'inizio del secondo tempo, riportandosi immediatamente sopra i venti punti di margine. Dopo un timeout, Pedaso piazzava un ulteriore 10-2 di parziale e con un altro canestro di Domesi il vantaggio scollinava oltre quota 30 (73-42). Per gli umbri era il colpo del definitivo ko, certificato anche dalla scelta degli allenatori ospiti di dare ampio spazio ai propri giovani. La partita non aveva quindi più nulla da dire; la T&B arrivava anche sul +39 e, per la seconda volta in sette giorni, superava quota 100.

Un'ottima Pedaso si è quindi portata sull'1-0 nella serie di primo turno dei playoff. Non c'è però assolutamente da abbassare la guardia, perché Gualdo ha dei giocatori di valore, che sul proprio campo potrebbero essere molto più pericolosi. D'altronde, è vero che nel primo tempo, quando ancora c'era partita, gli ospiti hanno sbagliato qualche buon tiro che avrebbe consentito loro di rimanere più vicini alla T&B, tiri che non ci sorprenderemmo se sul proprio campo i giocatori umbri segnassero con maggiore frequenza. Inoltre, due episodi devono servire da monito per i ragazzi di coach Camarri; la netta sconfitta incassata proprio a Gualdo nella stagione regolare scorsa, con gli umbri capaci a loro volta di scollinare oltre quota 100 in quell'occasione, e la serie dello scorso anno contro Assisi, in cui Pedaso, dopo aver dominato in modo nettissimo gara 1, dovette sudare le proverbiali sette camicie per vincere anche gara 2 ed evitare una sempre insidiosa gara 3.

Insomma, Pedaso dovrà presentarsi in Umbria con la stessa concentrazione ed intensità con cui ha giocato questa gara 1 se vuole conquistare al più presto il pass per il secondo turno.

UFFICIO STAMPA A.P. PEDASO