Netta sconfitta per la Trio sul campo della capolista Robur Osimo, dove i ragazzi di Rossi sono riusciti a rimanere in partita sino all’intervallo, lasciando spazio nella ripresa allo strapotere di Svoboda e soci.

Ancora privi di Principi e con il resto della truppa in non perfette condizioni fisiche, ci sarebbe voluta davvero una partita perfetta – soprattutto al tiro - per tentare di espugnare il PalaBellini, visto il quantitativo di talento a disposizione dei padroni di casa.

Dopo un inizio incoraggiante per i civitanovesi, con il giovane Felicioni a colpire in penetrazione ed il febbricitante Valentini a fare la voce grossa sotto canestro (9 a 13 il parziale in favore degli ospiti al 5° minuto), gli uomini di coach Francioni si riportavano rapidamente in scia, sospinti dalla fisicità e dai centimetri di Quaglia e dalle giocate di un immarcabile Svoboda, molto bravo anche a coinvolgere i propri compagni (ben 7 assists per lui a fine gara).

L’ingresso in campo di Severini (ieri migliore in campo tra le fila degli sconfitti), riusciva ancora una volta a dare una scossa in casa Trio ed il play maceratese, con una serie di iniziative individuali nel cuore dell’area avversaria riportava i suoi in linea di galleggiamento, ben supportato dal collega di reparto Tegazi.

Nella ripresa, però, il maggior tasso tecnico dei padroni di casa prendeva il sopravvento e, a dispetto di una produzione offensiva tutt’altro che trascurabile (al termine risulteranno addirittura di più i tiri tentati dalla Trio rispetto a quelli della Robur), la formazione ospite naufragava sotto il peso di percentuali scadenti (24% da 2 e 20% da tre), che vanificavano così le buone giocate costruite dagli uomini di Rossi.

Senza storia il quarto parziale, in cui la Robur dominava in lungo ed in largo (23 – 8), inducendo così il coach dei civitanovesi a togliere dal campo anzitempo i “senatori” Contigiani e Tessitore (parsi in difficoltà contro i centimetri e la rapidità dei pari ruolo osimani), al fine di risparmiarne le energie in vista del prossimo impegno casalingo contro la Halley Matelica (domenica 2 novembre, ore 18.00), in una partita che dirà molto delle possibilità concrete della Trio di voltare pagina dopo un avvio di campionato non certo esaltante.

Di sicuro possono costituire valide attenuanti la giovane età e l’inesperienza di molti a questi livelli, così come un calendario che ha già visto la formazione civitanovese incontrare due delle tre attuali capoliste ed una corazzata come Falconara, ma è indubbio che si possa e si debba fare di più, facendo leva proprio sull’entusiasmo e sulla voglia di emergere da cui una squadra come la Trio 2014/2015 non può prescindere. 

ROBUR OSIMO – TRIO CIVITANOVA 74-49 (21-19; 15-11; 15-11; 23- 8) 

ROBUR OSIMO: Cardinali, David 3, Quaglia 17, Redolf 10, Svoboda 14, Carancini, Cunico 4, Cardellini 10, Bakovic 8, Piloni 8.  All. Francioni 

TRIO CIVITANOVA:  Lupetti 7, Tessitore 8,  Felicioni 9,  Valentini 5,  Contigiani 4, Grande, Tegazi 2, Severini 11, Del Buono 3, Foresi.  All. Rossi 

Arbitri: Paciaroni e Guercio di Ancona

UFFICIO STAMPA VIRTUS CIVITANOVA