La sconfitta di sabato scorso a Tolentino non ha precluso in alcun modo la possibiltà di agguantare la terza posizione utile per passare alla fase successiva di questo campionato. Ma di certo, ora la Vigor Matelica, in questa lunghissima volata a cinque con Pesaro, Tolentino, Campli e Osimo, non può permettersi più passi falsi e augurarsene semmai qualcuno dalle dirette avversarie. La partita di oggi non fa eccezione: Pescara è stata la prima vittoria Vigor in questo campionato, ottenuta in trasferta contro una squadra attraversata da mille problemi che ha in parte risolto. vincendo quattro partite e dando in diverse occasioni filo da torcere ad avversari ben più blasonati. E di sicuro arriva al PalaCarifac con la leggerezza di chi non ha assolutamente nulla da perdere e può giocarsela contro una squadra, l'Halley, che deve vincere per non complicarsi la vita.

Ora anche la Vigor è cresciuta, ma da una parte ha dimostrato di giocare molto meglio contro squadre forti ma tecniche (vedi le grandi vittorie contro Osimo, Falconara e Pisarum Pesaro) che contro squadre dal roster meno competitivo ma connotate da forte spirito di squadra e aggressività (vedi Valdiceppo e, l'ultima sconfitta, Tolentino). Dall'altra parte si è visto che serve alzare ancora di più l'asticella, e compiere l'ultimo salto di qualità, quello che porta a crescere e ementarsi come squadra! 

Da applauso, da standing ovation, è stato e dovrà essere, il grande pubblico Vigor, numerosissimo e sempre positivamente rumoroso, anche in trasferta. 

UFFICIO STAMPA VIGOR MATELICA