Serie C Silver Coppa Marche: la Pall. Pedaso supera Fossombrone e chiude la serie sul 2-0

Pedaso: Domesi 23, Morresi 7, Monterubbianesi ne, Di Angilla 7, Ayiku 7, Confaloni ne, Ciccorelli 2, Conti 8, Carletti 9, Capponi ne, All. Camarri

Fossombrone: Tadei 7, Mancinelli 3, Grieco Nobile ne, Nobilini 4, Toccaceli, Clementi 2, Barantani 14, Mariani ne, Puleo 13, Chiericozzi 9, Ceppetelli 2, All. Giordani

Grande vittoria dell'Icubed Pedaso, che supera Fossombrone anche in gara 2 e chiude quindi la serie del primo turno di Coppa Marche sul 2-0 a proprio favore, guadagnandosi così l'accesso tra le tre formazioni che si giocheranno il successo finale.

Dopo una gara 1 a punteggio altissimo, gara 2 ha invece seguito un canovaccio molto più classico per l'Icubed di quest'anno: a non cambiare sono stati il risultato finale e la sostanza delle sfida, perché i ragazzi di Camarri si sono imposti indubbiamente con merito anche in quest'occasione, legittimando quindi in maniera totale il loro successo nella serie contro una Fossombrone che, pur priva anche in gara 2 di Perini, ha comunque confermato di non essere certamente finita quinta per caso. Nell'ambito di questa doppia sfida, però, l'Icubed è stata certamente più brava, anche perché ha dimostrato di aver assorbito alla grande l'assenza di un Manfrini che stava disputando un finale di campionato in grandissimo crescendo e senza il quale le rotazioni di coach Camarri sono ora sostanzialmente ridotte a sette uomini.

Con questo successo, Pedaso incrementa ulteriormente i suoi eccezionali numeri casalinghi di quest'anno: quella di ieri è stata infatti l'undicesima affermazione interna consecutiva, la quattordicesima su quindici partite totali e per la quarta volta di fila davanti al pubblico amico l'Icubed non ha permesso agli avversari di superare il muro dei 55 punti. 

Cronaca: Solito quintetto per Pedaso in avvio con Carletti, Domesi, Morresi, Di Angilla e un Conti ancora con una vistosa fasciatura alla mano sinistra ma pronto a dare lo stesso il proprio contributo alla causa. Dall'altra parte Fossombrone risponde con Tadei, Chiericozzi, Barantani, Puleo e Ceppetelli.

Il primo periodo è equilibrato e molto ben giocato da entrambe le squadre, con Pedaso che viene trascinata dai dieci punti di un Domesi scatenato come in gara 1 e Fossombrone che rimane a ruota con 6 punti di Puleo e 5 di Barantani. Il parziale del quarto (20-19 per i padroni di casa) riflette fedelmente l'andamento dei primi dieci minuti.

La prima svolta della partita si ha in apertura di secondo periodo quando, dopo il canestro del vantaggio ospite firmato da Nobilini, l'Icubed produce 5-6 minuti di grandissima pallacanestro sui due lati del campo che annichiliscono Fossombrone. Spinta anche dall'energia e dall'atletismo di un Ayiku entrato molto bene in partita dalla panchina, Pedaso piazza infatti un 13-0 di parziale per arrivare fino al +12 (33-21). Coach Giordani è costretto a chiamare timeout per due volte nel giro di pochissimi minuti per provare ad arginare l'ondata pedasina ed alla fine Barantani interrompe il parziale dei padroni di casa, ma ciò non toglie che all'intervallo l'Icubed vada comunque con dieci lunghezze di margine (35-25) e con l'inerzia tutta a proprio favore dopo aver tenuto gli ospiti ad appena sei punti nel quarto.

Questa inerzia sembra subito confermarsi anche nel terzo periodo, perché nel primo possesso Morresi, fermo ad un solo punto nel primo tempo, spara subito la tripla del +13. Fossombrone però non ci sta e con cinque punti di Chiericozzi e due di Clementi ricuce lo strappo riportandosi a -6 (38-32). Ma l'andamento della partita in questo quarto è sinusoidale, perché l'Icubed riallunga subito sul +12 e poi viene di nuovo riavvicinata da un Fossombrone deciso a non lasciare nulla di intentato. Si va così all'ultimo mini riposo sul 47-41 per Pedaso e la partita in bilico, tanto più che i ragazzi di Camarri si piantano completamente in attacco in apertura del parziale decisivo, rimanendo senza punti per più di quattro minuti e permettendo così a Fossombrone di riavvicinarsi fino al -1 con una gran tripla di Barantani.

La solita arcigna difesa pedasina evita però un sorpasso che sarebbe stato psicologicamente difficile da gestire in un momento della partita in cui obiettivamente gli ospiti sembravano avere più energie e quando Di Angilla e Domesi sbloccano l'Icubed con due canestri in fila, squadra e pubblico possono riprendere fiato.

Qualche attimo dopo, poi, arriva l'episodio che si rivela decisivo: dopo un'azione particolarmente confusa a metà campo, Pedaso recupera il pallone e Conti subisce fallo. La decisione dell'arbitro provoca le ire di coach Giordani, che protesta in maniera molto vivace con il direttore di gara ed il tavolo e si vede sanzionare in successione prima con un tecnico e poi con l'espulsione.

Avendo Fossombrone esaurito il suo bonus, la combinazione del fallo su Conti e del tecnico ed espulsione per Giordani regala cinque tiri liberi e possesso all'Icubed: Pedaso realizza quattro delle cinque conclusioni dalla lunetta e nell'azione seguente Domesi sente l'odore del sangue e piazza la tripla che vale il +12 e chiude in anticipo i giochi.

Archiviata questa serie, ora Pedaso è attesa dal secondo turno di Coppa Marche, quello che metterà in palio le prime tre posizioni: le avversarie dei ragazzi di Camarri saranno Urbania, che dopo aver agganciato l'ingresso tra le prime otto all'ultima giornata ha battuto 2-0 Civitanova, e la vincente della serie tra Pisaurum e Virtus Porto San Giorgio.

UFFICIO STAMPA PALL. PEDASO

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