Serie B Nazionale FINAL FOUR: si infrange contro Forlì il sogno promozione della Poderosa Montegranaro

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Game over. Finisce mestamente l’avventura della Dino Bigioni Shoes alle Final Four di serie B. Un’altra debacle, molto simile a quella contro Roma nelle proporzioni anche se non nei modi, per la formazione giallonera, che lascia alla Unieuro Forlì l’ultimo pass per la serie A2 crollando in un drammatico terzo periodo. Peccato perché la Poderosa era sembrata essere pronta alla battaglia nella prima metà di gara, nella quale ha tenuto egregiamente testa a una Forlì che non ha avuto nulla da Ferri e Vico (6 punti con 1/5 dal campo in coppia) ma che ha trovato sostanza dalla panchina nella classe di Rombaldoni e Arrigoni. I gialloneri, nonostante un commovente Di Trani da 15 punti alla partita di addio al basket giocato, hanno semplicemente finito presto la benzina, andando in tilt tanto a livello fisico quanto mentale e finendo per disunirsi nella seconda metà di gara.

Gatti e compagni hanno provato a raschiare il fondo di un barile evidentemente svuotato dalle fatiche della serie contro Pescara in un primo quarto nel quale i gialloneri sono sempre rimasti aggrappati ad una Unieuro che sembrava avvertire il peso del ruolo di favorita e magari anche lo scorie del ko di sabato contro Udine. I biancorossi trovano linfa a cavallo tra primo e secondo quarto con il canestro a fil di sirena (forse fuori tempo massimo) di Arrigoni che costa pure un fallo tecnico e un jumper di Rombaldoni per la prima prova di fuga forlivese (15-25 all’11’). Stavolta, però, i gialloneri ci mettono orgoglio e con grande cuore firmano un break di 9-0 marchiato a fuoco da Di Trani e Serino per il -1 (24-25 al 13’). Rombaldoni replica subito per il nuovo +3, ma per un paio di minuti la Poderosa spreca occasioni per mettere davvero paura ai romagnoli, che ne approfittano per ricacciare indietro i gialloneri prima dell’intervallo lungo (30-39 a metà gara). Ad aggravare la situazione, ci si mette pure la sfortuna: Rossi si frattura il naso con una gomitata fortuita di Rosignoli e nel terzo periodo la Dino Bigioni si sfalda. Pignatti affonda nel burro della difesa giallonera, in attacco i veregrensi si paralizzano e la dimensione della disfatta diventa ingenerosa: il 4-26 di parziale del quarto dice tutto del blackout giallonero.

Finisce tra le lacrime l’agonia giallonera in una stagione esaltante per lunghi tratti ma con un finale che rende giustizia al grande lavoro portato avanti da tutto l’ambiente giallonero. Una stagione lunghissima e logorante per i gialloneri, che si fermano ad un passo dal traguardo nonostante la vittoria del girone D. Ma con un grande merito: quello di aver riacceso il cuore a spicchi di Montegranaro.

Queste le parole di coach Steffè: “Innanzitutto i complimenti alla Unieuro per la vittoria meritatissima. Posso assicurare che ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo messo in campo anche le forze che non avevamo per contrastare una squadra forte come Forlì. È ovvio che ad oggi la riflessione che mi viene è che le cinque partite con Pescara ci hanno tolto tantissima energia e che siamo arrivati a Montecatini abbastanza scarichi. L’infortunio al naso a Rossi è stato il colpo di grazia. Sottolineo tre cose. La prima sui ragazzi. A loro ho chiesto di non cambiare mai come persone. Sono un esempio per lo sport, un esempio di come ci si allena, un esempio di come essere persone vere. Sono stati così bravi da riaccendere una piazza come Montegranaro che era ancora innamorata della Sutor, passando dai 150 spettatori di inizio stagione ai 1500 di gara 5 di finale, senza scordare le centinaia che ci hanno seguito fin qua. Guardo a tutto in maniera positiva, eravamo leggermente inferiori alle altre anche per questioni fisiche. Poi penso come sono stato a Montegranaro. Non sono stato bene, mi sono sentito davvero a casa. L’ultimo pensiero va a Simone Di Trani, che è un esempio di come si possa essere dei modelli di comportamento anche nelle minors. Un ragazzo super, un uomo vero, arrivato al top delle sue possibilità. È stato bellissimo l’abbraccio dei suoi compagni per la sua ultima partita da giocatore”.

Queste le parole di Simone Di Trani. “Mercoledì eravamo a esultare per aver vinto il girone, quattro giorni dopo a piangere per aver perso le Final Four. Oggi sapevamo che sarebbe stata l’ultima partita, anche se poteva esserlo anche quella di sabato o gara 5. Io ho cercato di stare tranquillo e giocare come sempre. Quest’anno è stato spettacolare, bellissimo il rapporto con tutti, dal presidente all’ultimo dei ragazzini. È brutto finire così, ma sono felice per aver rivisto la vera Bombonera. Montegranaro e la famiglia Bigioni si meritano altri palcoscenici”.

 

DINO BIGIONI MONTEGRANARO – UNIEURO FORLI’ 57-77

MONTEGRANARO: Fabi 6, Sanna 11, Serino 12, Gatti 3, Rossi 4, Broglia 2, Trionfo, Di Trani 15, Rosignoli 2, Diomede 2. All.: Steffè.

FORLI’: Rotondo 10, Rombaldoni 10, Vico 4, Marsili 4, Ferri 2, Arrigoni 17, Pederzini 13, Pignatti 8, Bonacini 5, Maggio 4. All. Garelli.

ARBITRI: Pietro Rodia e Giovanni Roca di Avellino.

PARZIALI: 15-22, 15-17, 4-26, 23-12.

 

Ufficio Stampa Poderosa Basket S.S.D. Montegranaro 

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