Sarà un grande giorno per tutta la pallacanestro anconetana quello del derby tra Stamura Ancona ed Il Campetto Ancona (PalaRossini, Domenica 4 Dicembre ore 18:00, arbitri Uncini di Jesi ed Esposito di San Benedetto del Tronto). De squadre divise da soli due punti in classifica (12 per la Stamura e 10 da Il Campetto), reduci da un ultimo periodo difficile in cui, complice anche un calendario complicato e simile per entrambe, sono arrivate delle strisce negative che hanno ridimensionato l'ottimo avvio di stagione delle due squadre. Il Campetto è tornato alla vittoria a Fossombrone dopo un mese a secco di referti rosa, mentre i biancoverdi stamurini ci proveranno fin da Domenica ad interrompere la serie di tre stop consecutivi. Dopo aver tastato l'avvicinamento alla gara da parte de Il Campetto con l'intervista a coach Del Pesce (leggi qui la sua intervista), facciamo lo stesso con l'allenatore stamurino Maurizio Marsigliani.

- Maurizio arrivate a questo derby con tre sconfitte nelle ultime tre gare giocate e con una formazione un pò acciaccata per via degli infortuni.
Abbiamo qualche problema di troppo per via degli infortuni: Benini è ancora in forse, la prima parte della settimana si è allenato ancora a parte, e speriamo di averlo a disposizione. Molto più difficile sarà vedere in campo Bini le cui speranze di esserci sono ridotte al lumicino. Anche il nostro capitano Giachi sta combattendo con l'influenza per cui non sarà nella forma migliore. Veniamo da due settimane molto difficili come risultati, dove il vero passo falso è stato quello interno contro il Bramante Pesaro, visto che le sconfitte contro Fabriano e Civitanova ci possono anche stare considerato il loro valore. Siamo una squadra giovane, e visti anche i problemi di formazione dell'ultimo periodo, dobbiamo mettere in conto qualche passaggio a vuoto.

- Anche Il Campetto ultimamente ha attraversato un periodo difficile messo alle spalle con la vittoria di Fossombrone. Cosa temi di più della squadra di Del Pesce?
Il Campetto è un bel mix di giocatori giovani e più esperti. Li ho allenati tutti, ci conosciamo da tempo reciprocamente e non vediamo l'ora di giocare questa partita. Spero e credo che gli spalti del PalaRossini saranno gremiti, per cui non possiamo che essere contenti di giocare una partita come questa.

- Che messaggio lancerai ai tuoi ragazzi nella riunione prepartita?
A noi questi due punti servono sicuramente e pure tanto. Non dobbiamo caricare questa partita di troppe pressioni o aspettative. E' un derby è vero ma vale pur sempre due punti, per cui non dirò nulla di particolare se non quello di giocare con la massima determinazione per portare a casa la vittoria e metterci alle spalle questo momento negativo.

- Avete dimostrato di poter comunque recitare un ruolo importante in questo campionato, qual'è il vostro obiettivo?
L'obiettivo è sicuramente quello di arrivare ai playoff. Abbiamo una squadra giovane nella quale giocano costantemente molti ragazzi nati nel 1997 e nel 1998, purtroppo abbiamo delle difficoltà ad allenarci in quanto oltre agli infortuni di questo ultimo periodo, il nostro capitano Giachi, che fa il Vigile del Fuoco, negli ultimi mesi è stato spesso fuori per via dell'emergenza terremoto, e dall'inizio della preparazione non si è mai allenato con continuità. Parte della squadra fa anche parte dell'Under 20 d'Eccellenza per cui non facciamo mai più di due allenamenti e mezzo di tecnica. Ci sono squadre forti ed attrezzate, ma noi sappiamo che abbiamo tutte le carte in regola per poter entrare tra le prime otto.

- Quali sono le tue favorite per la conquista dei pass per la fase nazionale?
Credo che Fabriano e Civitanova abbiamo tutto il potenziale per arrivare tra le prime due. Hanno pianificato e costruito le squadre per ambire a vincere il campionato. Anche il Pedaso penso che possa giocarsela fino alla fine. Per il resto ci sarà una bella lotto per entrare nei playoff con tante squadre che possono arrivare nelle prime otto della classifica.

- Considerati i tanti problemi fisici che state avendo è ipotizzabile un intervento sul mercato?
Assolutamente no, anche perchè non abbiamo le risorse per farlo. Io sono soddisfatto del lavoro che stiamo facendo ed ho la massima fiducia che il gruppo a mia disposizione possa raggiungere i nostri obiettivi con le proprie forze e senza ulteriori interventi.

La Redazione di BasketMarche