La Sambenedettese Basket under 16 tornava a Matelica per sfidare di nuovo la Vigor, nella partita valida per la coppa sviluppo del campionato under 16. Organizzare trasferte infrasettimanali non è cosa semplice ma il tutto è reso possibile da genitori e Coach che sacrificano famiglia, lavoro e altri impegni per dedicare del tempo prezioso ad una passione comune, quella per la pallacanestro. Ed in una calda giornata di Aprile erano comunque numerosi gli spettatori accorsi per vedere una partita di basket tra i più scarsi del campionato, due delle sole tre squadre della regione a non essersi qualificate per i play-off , e tutto questo per amore di questo gioco, cosa non riscontrata nei due signori in grigio.
La giovane coppia arbitrale dirigeva la partita senza il minimo rispetto nei confronti del nostro allenatore, che ha da decenni fatto crescere giocatori che militano o hanno militato nelle più alte categorie del basket italiano, ma neanche nei confronti del Coach avversario che ha allenato in serie A.

Infrazioni di passi inventate o non ravvisate, falli inventati o non visti, rimesse invertite, ma la supponenza degli arbitri si manifestava appieno nel voler vietare al Coach rossoblù di poter seguire la partita in piedi all’interno del proprio box.
Ma ciò che è ancora più grave sono le occhiate e le risate con chiaro fine provocatorio lanciate verso la panchina Sambenedettese dalla coppia arbitrale.
Nonostante tutto questo la Sambenedettese Basket ha avuto il merito di condurre la gara per 38 minuti, partendo meglio nel primo periodo concluso avanti di 6 punti e mantenendo un vantaggio pressoché inalterato anche nei quarti centrali (nonostante falli tecnici ed antisportivi fischiati contro). Negli ultimi 3 minuti, (esclusi chirurgicamente dalla partita play-maker e lungo rossoblù per 5 falli),la partita veniva indirizzata ancora più pesantemente dagli arbitri, che tralasciavano ogni tipo di contatto nell’area difesa dalla squadra locale per sanzionare invece un altro antisportivo nell’altra metà campo.

Un’altra rimessa invertita e, successivamente, un’ ultima serie di contatti platealmente fallosi non ravvisati dagli arbitri nell’ultimo possesso rossoblù sublimavano la vittoria del Matelica per 63-61.
Detto tutto questo, vanno fatti i complimenti ai ragazzi della Vigor Matelica per aver creduto per tutta la partita nella vittoria, nella loro ultima partita stagionale. Le difficoltà avute dalla Sambenedettese nella costruzione della squadra under 16 sono state nulle rispetto a quelle passate dal Matelica in questa stagione. Per questo motivo tutta la comitiva rossoblù in trasferta non può che aver provato della gioia nell’assistere alla vittoria dei locali che chiudono così il loro campionato con un referto rosa. Quello che è, e resta inammissibile per chi deve fare trasferte di 4 ore per complessivi 250 chilometri, è un arbitraggio totalmente inadeguato e presuntuoso. Si spera di ricevere nel tempo un maggiore rispetto nei confronti di una società nuova che vuole poter riportare negli anni il basket a San Benedetto del Tronto ai fasti del passato.
La Sambenedettese Basket chiuderà il campionato under 16 Sabato 22 aprile alle ore 16 contro l’Orsal Ancona, alla palestra ITC di Via Sgattoni.

Matelica: Boldrini 3, Belardini 18, Santini 2, Qato 2, Pacini 8, Strappaveccia, Nazzarelli 21, Magnatti 9. All. Pecchia

Sambenedettese: Marini, Menzietti 2, Gattaceca, Pennacino 9, Bartolini 18, Rastelli, Vannucci 7, De Luca 14, Cistola 2, Antolini, De Angelis 3, Lucenti 6. All. Borgognoni

Note: Parziali 14/20 27/30 40/49 63/61
Falli: Matelica 19, Samb 27
Fallo tecnico a Coach Borgognoni (Samb), Fallo Antisportivo a De Angelis e Bartolini (Samb)
Usciti per 5 falli: Bartolini e Vannucci (Samb)
Arbitri: Rabhi e Beltrami

Ufficio Stampa Sambenedettese Basket