Trasferta sulla carta agevole per l'ABM che nella settima giornata del campionato di serie D affronterà il fanalino di coda San Severino, ancora a zero punti. per riscattare immediatamente l'inopinato passo falso casalingo contro Fabriano. Si diceva sulla carta perchè se è vero che la squadra di coach Cantani si è probabilmente indebolita dallo scorso anno scegliendo una linea ancora più marcatamente impostata sui giovani del vivaio, inevitabilmente inesperti e fisicamente non all'altezza, è anche vero che in questo sport alcune distanze possono essere rapidamente colmate se le due squadre in campo non hanno lo stesso atteggiamento mentale, vedi ad esempio il precedente tra le due squadre nel torneo di preparazione Toti-Barone.
La prima preoccupazione dello staff maceratese sarà certamente quella far scendere in campo i biancorossi al massimo della concentrazione come è successo nelle partite considerate più ostiche e magari meno in quelle ritenute, a torto o a ragione, più abbordabili; i maceratesi ad oggi non hanno ancora svelato quale delle due anime messe in mostra finora sia quella prevalente, se quella di una squadra compatta e determinata o quella in cui di fronte alle difficoltà si va per individualismi ed il gruppo tende a sciogliersi, la partita a San Severino darà certamente indicazioni in tal senso.
Una partita nella partita sarà poi quella tra i fratelli Luciani, con coach Nicolò ad augurarsi per una volta che suo fratello minore non brilli e Christian invece che vorrà far di tutto per rovinagli sportivamente la giornata. Si gioca sabato, con palla a due alle 18,30.
Ufficio Stampa Basket Maceratese