Ecco gli ultimi istanti di gara di sabato scorso tra Bramante Pesaro e Bartoli Mechanics: il Bramante fa la rimessa con 13 secondi e 4 decimi sul cronometro. La palla viene toccata da un biancoverde e cade dietro il canestro, lasciando (tempo alla mano) 2 decimi sul cronometro nel momento in cui tocca per terra.
Gli arbitri concedono mezzo secondo di disponibilità che (sempre cronometro alla mano) sono insufficienti a Crescenzi per ricevere da 3 e tirare.
Purtroppo le immagini che ci ha inviato il Bramante non sono corredate di audio, il cronometro non è sempre visibile e, soprattutto, la porzione di campo da cui Crescenzi scocca il tiro finale non è inquadrata quindi possiamo solo supporre di come abbia effettivamente tirato.
La questione sta tutta nel troppo tempo concesso dagli arbitri. I pesaresi avevano avuto la loro occasione, l'hanno sprecata, erano rimasti un paio di decimi che non sarebbero mai stati utili a vincere una gara ed invece il tempo è stato aumentato una prima volta dopo che la palla è uscita e successivamente sul tiro della vittoria.
Nulla togliere al merito del Bramante che ha vinto con merito la gara, che ringraziamo per la disponibilità e a cui facciamo un grande in bocca al lupo per il prosieguo del campionato, ma speriamo di non vedere più partite decise in questo modo.
Ufficio Stampa Nuovo Basket Fossombrone