Fase Nazionale A: le avversarie de Il Campetto Ancona, alla scoperta dell'Aquila Basket Palermo con coach Flavio Priulla

Sarà l'Aquila Basket Palermo l'avversario de Il Campetto Ancona nella prima giornata del concentramento A valido per la Fase Nazionale del campionato si Serie C Silver. La partità in programma per Venerdì 1 Giugno alle ore 16:00, si giocherà a Ferentino. La squadra siciliana si è qualificata come "Sicilia 2" avendo perso la finale dei playoff del proprio campionato regionale contro la Polisportiva Alfa Catania, dopo aver chiuso al secondo posto anche la regular season, con un ruolino di marcia fatto di diciotto vittorie in ventidue partite giocate. Proviamo a conoscere meglio la squadra del capoluogo siciliano insieme al proprio allenatore, Flavio Priulla.

- Buongiorno Coach, siete arrivati alla fase nazionale dopo un campionato disputato sempre nelle zone alte della classifica. Questo risultato è stato un vostro obiettivo fin dall'inizio della stagione?
"Assolutamente sì. Sin dall'inizio del campionato sapevamo di avere una squadra che aveva tutte le possibilità di provare a conquistare uno dei due pass per gli spareggi nazionali. La squadra è stata costruita in estate per provare ad arrivare il più avanti possibile, ed anche se durante la stagione abbiamo dovuto fare dei cambi a causa di alcuni giocatori che sono andati via, come ad esempio Tinto e Jurkaitis, eravamo consapevoli di essere competitivi e che ce la saremmo potuta giocare contro tutti."

- Che giudizio puoi dare sulla Serie C Silver siciliana?
"Il campionato siciliano è da sempre molto difficile ed equilibrato, anche grazie al fatto che molte squadre hanno dei giocatori stranieri che rendono più competitivo il campionato. Basti inoltre pensare che nelle ultime stagioni almeno una squadra siciliana è sempre salita in Serie B Nazionale, come ad esempio Patti, Cefalù, Costa d'Orlando o il Green Basket Palermo. Il livello è salito soprattutto per ciò che riguarda le squadre di prima fascia, mentre per le altre forse è un pò sceso. La Sicilia da sempre riesce ad esprimere buone realtà che poi riescono a ben figurare anche nelle serie superiori."

- Presentaci a grandi linee la vostra squadra.
"La nostra è una squadra nelle quali le responsabilità sono suddivise su tanti giocatori e questo ci permette di non dare troppi punti di riferimento ai nostri avversari, e di avere la giusta dose di imprevedibilità. A conferma di ciò basta vedere le nostre statistiche e ti accorgerai che abbiamo cinque giocatori con oltre dieci punti di media a partita. Ci piace giocare su ritmi elevati e per questo giochiamo diversi possessi, e per questo motivo le nostre partite spesso terminano con punteggi alti. Solitamente il nostro quintetto di partenza è composto da Jacopo Bruno, Davide Tagliareni, Nicola Giardina, Dario Dragna e Marko Vranjkovic."

- Vranjkovic è senza dubbio il vostro giocatore più rappresentativo oltre che il vostro miglior marcatore. Che tipo di giocatore è?
"Si tratta di un giocatore sloveno classe 1990, che lo scorso anno ha giocato la seconda metà di stagione con la Cestistica Ostuni, nella Serie C Silver pugliese. Può giocare praticamente in tutti ruoli tra l'ala ed il centro, è sicuramente il giocatore di maggior talento che abbiamo, nonchè un chiaro riferimento offensivo, visto che realizza oltre 19 punti a partita, ma come ti accennavo prima non è l'unica punta della squadra."

- Che cosa ti aspetti da questa fase nazionale?
"Quando arrivi a degli spareggi è naturale avere la voglia di provare a vincere per salire di categoria, ma credo valga per tutte e dodici le squadre che sono arrivate a questo traguardo. Quest'anno inoltre è cambiata la formula di questa fase, considerato che la scorsa stagione si giocavano dei gironi a quattro squadre con partite di andata e ritorno, mentre noi dovremo disputare solamente due partite. Sarà quindi fondamentale la prima partita, sia perchè giochiamo contro una squadra molto forte come Il Campetto Ancona, ma anche perchè una vittoria ti permetterebbe di affrontare con maggiore serenità e con un giorno di riposo in più la seconda gara. Sarà molto importante anche spingere fino alla fine sia che sei sotto, e sia che sei in vantaggio, perchè potrebbe risultare determinante anche la differenza canestri."

- Hai già avuto modo di vedere le costre avversarie, Il Campetto Ancona e la Ferrini Quartu Sant'Elena?
"Sono due squadre molto esperte, composte da giocatori che hanno giocato anche in categorie superiori e che quindi hanno già avuto a che fare con appuntamenti del genere. Il Campetto è una squadra costruita per vincere, con un roster profondo e completo in ogni ruolo, ha dominato la Serie C Silver marchigiana, e questo la dice lunga sul valore della squadra di coach Marsigliani. Quartu Sant'Elena se vogliamo è una squadra ancora più esperta, giocatori come Pedrazzini, Elia e Sanna non hanno bisogno di presentazioni a questo livello. Forse non giocano a ritmi molto elevati, ma sicuramente potranno gestire le partite con tanta esperienza."

Giuseppe Contigiani

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