Fase Nazionale A: le avversarie della Sutor Montegranaro, alla scoperta del San Nicola Basket Cedri con coach Piero Falcombello

Al momento conosciamo solamente una delle avversarie che la Sutor Montegranaro dovrà affrontare nel concentramento C della Fase Nazionale, visto che per la seconda si dovrà attendere lo spareggio tra il Magic Basket Chieti ed il Lamezia Basketball in programma Domenica 27 Maggio a Taranto. L'avversaria dei ragazzi di coach Ciarpella nella prima giornata sarà il San Nicola Basket Cedri, dominatrice della Serie C Silver della Campania, vinta con un ruolino di marcia di ventotto vittorie e sole due sconfitte. Per conoscere megliola formazione campana abbiamo fatto quattro chiacchiere con coach Piero Falcombello.

- Buongiorno Coach, a guardare il vostro roster mi sembra chiaro che la Fase Nazionale fosse un obiettivo minimo della vostra stagione.
"Vincere la fase regionale del campionato ed approdare agli spareggi nazionali è stato uno dei nostri obiettivi fin dalla scorsa estate. La squadra è stata costruita in pochissimi giorni, nella prima settimana di Agosto, con l'idea di fare un campionato da protagonisti. Quando poi siamo riusciti ad inserire nel roster un giocatore come Linton Johnson, che fino alla scorsa stagione è stato protagonista in Serie A a Caserta, sapevamo che avremmo avuto tutte le carte in regola per fare molto bene."

- Avete dominato la stagione regolare subendo due sole sconfitte, peraltro consecutive nella fase centrale del torneo. Qual'è il livello generale della Serie C Silver campana?
"Rispetto alle ultime stagioni il campionato è statao sicuramente più competitivo e di un livello tecnico più elevato. E' cresciutà, soprattutto, la qualità delle prime cinque o sei squadre, tanto che, vedendo la classifica, si può notare come c'è stato un discreto margine tra quelle che hanno poi fatto i playoff e le altre. E' stato un campionato comunque difficile e sicuramente migliore rispetto a quello delle stagioni passate."

- Presentaci brevemente la tua squadra.
"Il nostro giocatore più importante è sicuramente Linton Johnson, un'atleta che non ha bisogno di nessuna presentazione, che in Italia ha sempre giocato in Serie A e che ci ha dato tantissimo sotto ogni punto di vista. Più in generale siamo riusciti a costruire un gruppo che si trova a meraviglia non solo in campo ma anche fuori, e questo è un fattore molto importante. Il nostro playmaker è Stefano Mihalich, che lo scorso anno ha giocato ad Ostuni, che si è rivelato un ottimo innesto, così come Alejandro Viera, un'ala spagnola, che ha disputato un campionato ad ottimi livelli. Tra gli esterni abbiamo Gabriele Pignalosa, lo scorso anno a Sarno, Crescenzo Erra un ottimo tiratore classe 1997, ed Aniello Garofalo, il campitano della squadra. Chiudo con il citare anche Marcello Riccio, classe 1999, che è venuto fuori durante la stagione disputando un campionato al di sopra delle aspettative iniziali."

- Qual'è il vostro solito quintetto di partenza?
"Solitamente partiamo con Mihalich, Riccio, Pignalosa, Viera e Johnson."

- Che cosa ti aspetti da questa fase nazionale?
"Purtroppo per la formula del campionato di quest'anno siamo fermi dal 24 Aprile, giorno dell'ultima partita di regular season. In questo periodo abbiamo disputato alcune amichevoli, ma posso dirti che siamo molto carichi e non vediamo l'ora di riscendere in campo. Onestamente non ho aspettative precise, ma abbiamo chiaro l'obiettivo di provare a mettere in campo la nostra solita pallacanestro e tutte quelle cose che ci hanno fatto arrivare fin qui."

- Ti sei già fatto qualche idea sulle squadre che dovrete affrontare?
"La Sutor Montegranaro sono venuto a vederla in occasione di gara 3 disputata a Matelica. E' una squadra esperta, omogenea, che sotto canestro può contare su una grande presenza come Cataldo. E' una società di grandissime tradizioni che avrà tutta la voglia di tornare nel basket che conta. Sarà la nostra avversaria nella prima giornata, e partire forte in un concetramento di sole due partite sarà fondamentale. Domenica prossima sarò a Taranto a vedere lo spareggio tra Chieti e Lamezia. E' vero che Chieti ha due giocatori formidabili come Paulauskas e Povilaitis, ma vedo leggermente favorita Lamezia che mi sembra un'ottima squadra e che giunge a questi appuntamenti per il terzo anno consecutiva. A prescindere da chi vincerà questo spareggio, ci attendono comunque due impegni molto difficili."

Giuseppe Contigiani

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