Primo posto in classifica con quattro vittorie ed una sola sconfitta subita a Pedaso. Un cammino per certi versi Fochi Pollenza si stanno consolidando come una delle più interessanti realtà del Girone B, con tutte le carte in regola per confermarsi nei primi posti della classifica fino a fine stagione. Tra i protagonisti di questo inizio di stagione c'è Matteo Cingolani, alla sua seconda stagione in maglia Fochi, autore fino ad ora di oltre 10 punti di media a partita.
- Ciao Matteo, siete reduci dall'importante vittoria conquistata sul campo dei Brown Sugar Fabriano.
"Abbiamo conquistato due punti sicuramente molto importanti in una partita nella quale non abbiamo avuto il giusto approccio, partendo male soprattutto in difesa dove non siamo stati in grado di imporre la nostra fisicità. I nostri avversari hanno, invece, trovato delle buone soluzioni in attacco specie all'inizio. Dal secondo quarto in poi abbiamo alzato il nostro livello di gioco, recuperando lo svantaggio che avevamo accumulato. Il secono tempo è stato molto intenso e duro, come dimostrano i 63 falli fischiati in totale e gli 8 usciti per 5 falli tra noi e loro. Alla fine l'abbiamo spuntata noi grazie ad una tripla decisiva messa a segno da Paolo Mari."
- In estate avete cambiato allenatore ed inserito diversi gicoatori nuovi, ma siete riusciti a partire molto forte lo stesso.
"Io ero sicuro che la squadra poteva fare bene. Abbiamo raggiunto un'ottima condizione fisica fin da subito grazie al lavoro fatto durante la precampionato con il nostro preparatore Paolo Corradini, che ha fatto un grande lavoro. Settimana dopo settimana impariamo a conoscerci sempre meglio, e di conseguenza miglioriamo il nostro gioco sia in attacco che in difesa."
- Secondo te in quale aspetto avete ancora ampi margini di miglioramento?
"Credo che possiamo e dobbiamo crescere parecchio nell'aspetto mentale, anche riferito al rapporto con gli arbitri. Ci stiamo lavorando e penso che si debba fare meglio. Per quello che riguarda gli aspetti tecnici abbiamo ampi margini di miglioramento in attacco, così come per noi sarà fondamentale il recupero di giocatori come Ciferri ed Uncini, assenti nelle ultime settimane e per noi molto importanti."
- Rispetto allo scorso anno che tipo di campionato è?
"La Serie D sta diventando un campionato sempre più competitivo, tanto che secondo me il divario con la Serie C Silver si sta assottigliando sempre di più. Quest'anno non vedo squadre che possono dominare la stagione, nè squadre materasso, per cui ci sarà tanto equilibrio fino alla fine."
- E voi che ruolo potrete recitare?
"Il nostro obiettivo minimo è quello di conquistare i playoff, sarebbe importante arrivarci conquistando una delle prime posizioni in classifica. Vogliamo fare bene e sappiamo di poter contare anche sul nostro "fortino", visto che qui a Pollenza abbiamo trovato parecchio entusiasmo e calore. Il fattore campo per noi sarà davvero importante."
- Quali pensi possano essere le squadre più attrezzate di questo campionato?
"Credo che Macerata e Pedaso siano due squadre che hanno qualcosa in più rispetto alle altre, e saranno protagoniste fino alla fine. Anche i Bad Boys Fabriano e gli 88ers Civitanova sono due squadre molto interessanti che possono fare bene."