Un ottimo Teramo Basket vince lo scontro diretto contro il Porto Sant'Elpidio Basket

“Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”. Per descrivere la splendida vittoria dell’Adriatica Press Teramo contro Porto Sant’Elpidio non possiamo non citare la frase declamata da John Belushi, alias John “Bluto” Blutarsky, nel film Animal House di John Landis. Era la settimana decisiva per il campionato, la settimana che metteva i biancorossi davanti a due sfide importantissime, ovvero gli scontri diretti contro Catanzaro e Porto Sant’Elpidio, e i ragazzi di coach Domizioli non solo hanno vinto entrambe le sfide ma hanno convinto sotto tutti gli aspetti, dovendo anche fronteggiare situazioni di oggettiva difficoltà (trasferta lunga ed infortunio a Marsili contro Catanzaro, assenza dello stesso Marsili ed infortunio a Fabi contro i marchigiani).

Se il gioco si fa duro l’Adriatica Press risponde presente e lo fa a voce alta, battendo nettamente Porto Sant’Elpidio 69-57, dopo una partita condotta per quasi tutti e 40 i minuti di gioco. E’ una vittoria che vale doppio, in primis perché permette ai biancorossi di sorpassare in classifica proprio gli elpidiensi e, in secundis, perché è stata ottenuta ribaltando anche la differenza canestri dell’andata. Il Teramo quindi, nel giro di tre giorni, non solo ha riscattato la brutta sconfitta contro Senigallia ma ha chiuso, di fatto, i conti sia con Catanzaro che con Porto Sant’Elpidio, le due dirette avversarie della zona play out.

Adesso il gioco si fa ancora più interessante perché, classifica alla mano, i biancorossi mettono nel mirino i cugini del Giulianova (a quota 16 punti ed in piena crisi con 5 sconfitte consecutive). Non bisogna pensare però troppo agli altri e questo coach Domizioli e i suoi ragazzi lo sanno molto bene, bisogna lavorare duro e a testa bassa per poi alzare la testa solo nel finale della regular season. Resta il fatto che queste due vittorie altisonanti e convincenti non possono che dare ulteriori stimoli e fiducia a tutto l’ambiente, in vista del prossimo match contro Bisceglie.

Analizzando la partita, protagonista del primo quarto è la tensione tra le due formazioni vista la posta in palio. L’Adriatica Press deve subito affrontare l’assenza inaspettata di Fabi, costretto ad uscire per il classico infortunio alla caviglia. Gli ospiti si reggono sulle giocate del teramano doc Serroni e chiudono avanti i primi dieci minuti sul 15-16. Il Teramo però è pienamente in partita e nel secondo quarto piazza un break devastante con Sebrek ed Aromando sugli scudi. La difesa biancorossa in questa fase del match è perfetta, il Porto Sant’Elpidio praticamente non riesce a segnare e capitan Lagioia, a suon di triple, incrementa ulteriormente il vantaggio con i teramani che vanno negli spogliatoi sul 36-26.

L’inizio del secondo tempo è ottimo per i ragazzi di coach Domizioli che volano anche sul +13 sempre con una bomba di Lagioia. Qui però il gioco del Teramo, vuoi anche la mancanza di lucidità viste le rotazioni ridotte, comincia leggermente ad incepparsi e gli ospiti riprendono coraggio, trascinati da Cucco (41-35 al 28′). Ci pensa poi un incredibile buzzer beater di Cinalli a rimettere tutto in parità (43-43 a fine terzo quarto).

La sensazione che si ha però è che l’Adriatica Press sia nettamente superiore e che basti un’accelerazione per portare a casa la partita. Così puntualmente avviene nel quarto periodo: Sebrek è una furia, Aromando domina sui due lati del campo mentre Costa, come un metronomo svizzero, innesca perfettamente i compagni (8 assist per il play biancorosso). Il parziale è cosa fatta, Sebrek confeziona due schiacciate pazzesche che mandano in delirio il Palaskà, scrivendo la parola fine sull’incontro con il 69-57 finale.

Adesso ci sarà la pausa forzata e i biancorossi osserveranno il turno di riposo. Sarà l’occasione giusta per recuperare gli infortunati (Marsili e Fabi) e programmare al meglio la prossima partita casalinga contro Bisceglie. Con questo spirito si può guardare al futuro con grande fiducia ed entusiasmo, mantenendo ben saldi i piedi per terra. Il gioco si farà ancora più duro ma l’Adriatica Press Teramo è pronta a giocarsi le sue carte fino alla fine.

ADRIATICA PRESS TERAMO - PORTO SANT’ELPIDIO 69-57
(15-16, 21-10, 7-17, 26-14)

Adriatica Press Teramo
: Aromando 20, Rossi ne, Costa 11, Kekovic, Fabi, Marsili ne, Lagioia 17, Sebrek 13, Canelo 8, Manente ne, Di Diomede, Lanzillotto ne. Coach: Massimiliano Domizioli

Porto Sant’Elpidio
: Balilli, Torresi 6, Cinalli 6, Prati ne, Divac, Rosettani, Marconi ne, Serroni 20, Cucco 8, Romani 6, Marchini 5, Giammò 6. Coach: Marco Schiavi

Ufficio Stampa Teramo Basket 1960

 

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