Arrivati ormai oltre la boa di metà stagione si può cominciare a fare qualche bilancio parziale su come stanno andando le cose in casa ABM; oggi analizziamo le tre compagini più giovani, under 13/14 elite/15 mentre la prossima volta ci occuperemo di tre vs tre under 16 e 18, di under 18 e gruppo CSI.
Partiamo dall’under 13 di coach Luciani che ha appena iniziato la seconda fase denominata Coppa Marche e riservata alle squadre classificatesi terza e quarta nei propri gironi provinciali. Dopo una prima fase sicuramente soddisfacente in cui è stato raggiunto il terzo posto e dove si è comunque lottato quasi alla pari con le prime due, Matelica e Recanati, l’inizio della seconda non è stato particolarmente felice vista la netta sconfitta, 61-32, patita a Pesaro contro la Vuelle.
I giovani maceratesi hanno subito lo scotto di confrontarsi con una pallacanestro diversa, più intensa e maggiormente determinata rispetto a quella praticata nella nostra provincia, e nonostante una stazza superiore non sono riusciti a trovare validi correttivi se non nel terzo periodo, troppo poco per competere. Nella prossima gara, in programma martedì 19 alle 18,30 contro l’Orsal Ancona, si attendono risposte soprattutto dal lato caratteriale.
L’under 14 elite targata Recanati ed allenata dal duo Campetella/Sirianni è al momento ultima in classifica a pari punti con Fabriano e a due sole lunghezze dagli 88ers Civitanova, sconta certamente una sfortuna notevole nel capitolo infortuni ed indisposizioni varie ma ha anche fornito molte prestazioni altalenanti. La qualità della rosa è certamente superiore ai risultati, come ha dimostrato la vittoria contro Jesi, e la speranza è che nella seconda parte della stagione arrivino anche un po’ di soddisfazioni in campo. Le ultime due sconfitte arrivate contro squadre sicuramente superiori non fanno molto testo ed anche la prossima trasferta a Pesaro sponda Delfino, domenica 17 alle 11,00. appare impraticabile ma dalla quarta di ritorno contro Fabriano le cose potrebbero cambiare in meglio.
L’under 15 di coach Albanesi è quella che vanta le migliori prestazioni da tutti i punti di vista ma anche quella che ha per certi versi offerto la delusione più cocente in questo periodo, ma andiamo con ordine: il bilancio del girone di andata è stato semplicemente strepitoso, 11 vittorie su 11 partite, miglior difesa con meno di 40 punti subiti di media e secondo miglior attacco; poi è arrivata la sorpresa negativa con la prima sconfitta subita in casa dalla Virtus Porto San Giorgio, 66-68 il finale, che non può essere ridimensionata dalla facile vittoria successiva contro il fanalino di coda Basket Fermo per 100-15.
Più che altro ha preoccupato il modo in cui la sconfitta è arrivata e non la sconfitta in sé, alcune giustificazioni ci sono, come l’assenza di due titolari e la lunga serie di partite facili dettate dal calendario che possono avere tolto grinta e determinazione, ma si parla comunque di una squadra che all’andata era stata superata a domicilio di 29 punti. Questa sconfitta inoltre lascia pur sempre i maceratesi padroni del proprio destino ma di fatto ne azzera la possibilità di fare altre cadute se si vuole arrivare primi nel girone e partire da testa di serie nei playoff. In più a causa di vari spostamenti capitan Rischioni & co. si troveranno a giocarsi la stagione in poco meno di due settimane, dal 12 al 23 marzo, quando affronteranno quattro gare, tre delle quali contro le dirette inseguitrici. Il prossimo impegno è invece previsto con la trasferta a Porto Potenza martedì 19 alle 16,45.
Ufficio Stampa Basket Maceratese