1500 spettatori per gara 5 che assegna la promozione in C Gold, con 100 tifosi ospiti. Botta e risposta, con primo sorpasso ospite (10-11) ad opera di Scafidi, già in doppia cifra a fine primo quarto. Pronta reazione vastese e parziale di 7-0 chiuso dalla tripla di Di Tizio (17-11). L'Olimpia non ci sta e piazza il break di 2-13 in cui brilla la stella del baby-talento classe 2001 di Alessandrini, in uscita dalla panchina: il prodotto del vivaio Roseto Sharks Academy gioca da veterano, slalomeggia nella difesa biancorossa, realizza e smazza assist. La Dea Bendata inizia a far capire da che parte voglia recitare il ruolo da protagonista già nel primo tempo, con ben 3 conclusioni "fortunose" al limite dei 24 secondi e la tabellata di Ucci; gli ospiti non si scompongono e, spinti dalle bombe di Assogna e Di Febo, tornano negli spogliatoi avanti nel punteggio (34-37).
In uscita dall'intervallo lungo, Di Giandomenico dall'angolo trova solo la retina, Scafidi con la tripla centrale lo imita, con il lungo di Philadelphia che fa il vuoto sotto le plance: 40-49 e massimo vantaggio per i viaggianti. La squadra di coach Gesmundo reagisce, Ianuale è protagonista con due triple nel 15-0 a cavallo tra fine terzo ed inizio quarto periodo. Ucci prova il remake di gara 4: ancora canestro in penetrazione, ancora fallo di Assogna e ancora +6 (58-52) a tre dalla fine, ma nel momento più difficile i ragazzi di coach Verrigni danno fondo a tutte le energie rimaste.
L'Olimpia serra le maglie in difesa, Vasto non segna più, Alessandrini riavvicina i suoi dalla lunetta, che poi sorpassano, completando il break di 0-7 che potrebbe valere la promozione. Il sogno si infrange a 2 secondi dal termine: Di Pierro fallisce il tiro, Oluic a rimbalzo tocca il pallone che, prima sbatte sul tabellone, e poi scorre inesorabile in fondo alla retina, spedendo Vasto in C Gold.
La più atroce delle beffe si è materializzata nell'esatto momento in cui Mosciano intravedeva lo striscione del traguardo: un traguardo che avrebbe avuto del clamoroso, con l'Olimpia vera e propria rivelazione del Campionato e capace di mettere spalle al muro Vasto e far sudare le proverbiali sette camicie alla squadra classificatasi prima al termine sia della regular season, sia della fase ad orologio, nonché candidata numero 1 al salto di categoria ai nastri di partenza.
Vasto Basket - Olimpia Mosciano 60-59
Vasto: Flocco 2, D'Annunzio ne, Dipierro 4, Di Tizio 13, Di Rosso, Ucci 12, Oluic 12, Ciampaglia, Peluso 2, Cicchini, Ianuale 8. All. Gesmundo
Mosciano: Ippolito, Di Giandomenico 12, Alessandrini 11, Di Febo 6, Neri 2, Medori ne, Giansante ne, Mazzocchitti ne, Caprioni ne, De Laurentiis, Scafidi 23, Assogna 5. All. Verrigni
Parziali: 17-16, 17-21, 18-12, 8-10
Progressivi: 17-16, 34-37, 52-49, 60-59
Usciti per 5 Falli: Assogna (Mosciano)
Cremona Lorenzo - Ufficio Stampa Olimpia Mosciano