Seconda ufficialità per i biancoverdi lughesi che si accordano con la guardia Riccardo Ravaioli, forlivese di nascita, che torna a calcare i parquet romagnoli dopo 3 anni spesi nelle Marche.
“Sono molto felice di ritrovare Riccardo” – commenta coach Casadei – “l’ho lasciato ragazzo e lo ritrovo uomo dopo anni in cui si è messo in gioco in una categoria combattiva come la C Gold Marche. È un giocatore diligente, certamente capace di rendersi pericoloso in vari modi. A questo unisce una grande durezza che lo rende prezioso anche nella metà campo difensiva. Sono certo che saprà darci e prendersi delle soddisfazioni!’’
‘Sono cresciuto cestisticamente nel settore giovanile della defunta FulgorLibertas Forlì e nei campetto forlivesi.’’ – Ci racconta Riccardo – ‘’E dopo essere stato aggregato da under alla prima squadra ho girovagato sempre nei campi delle C Gold. L’ultimo anno in questo girone è stato con la maglia di San Marino. (AICS Forlì, Gaetano Scirea e Tigers Forlì le esperienze precedenti). Da lì Pisaurum Pesaro e un biennio a Fossombrone, sempre nella serie C marchigiana.
Che tipo di giocatore vedremo in campo?
Direi che sono prima di tutto un agonista, uno che non molla mai, magari silenzioso, ma semplicemente perché preferisco i fatti alle parole (non mi stanno molto simpatiche le “americanate”). Ruolo guardia, ma che può dare una mano in regia, se necessario. Tiro da 3 punti su scarichi o uscite, palleggio arresto e tiro, post basso. Non una atletone, ma uno con la ‘’tigna’’.
Cosa ti ha spinto a scegliere Lugo?
Un fattore su tutti: Marcello Casadei, è di Forlì e mi allenó nell’ultimo anno di giovanili, quindi lui conosce me e io conosco lui. Ora, chiaramente, in questi anni saremo un po’ cambiati, ma in linea di massima sappiamo entrambi come lavoriamo e come rapportarci l’un l’altro. E credo sia importante questo, oltre al fatto che mi abbia cercato fortemente e che quindi abbia fiducia in me! Non ultimo mi hanno sempre parlato bene del modo di lavorare che è instaurato in questa realtà, ed anche questo non è un aspetto da sottovalutare.
Un ultima considerazione sulla stagione che verrà: cosa ti aspetti dal prossimo campionato?
Cosa mi aspetto, ancora non lo so. Per il semplice fatto che ancora tutti i roster non sono stati completati e non disputo questo girone ormai da 3 anni, anche se, normalmente, si sa che è sempre stato tra i più competitivi per la serie C. Quindi farò il mio “ranking” dopo aver letto i roster completi e terminato il girone d’andata. Però ti posso dire che sicuramente mi aspetto di lavorare tanto e bene, con la giusta mentalità, per creare il giusto entusiasmo in spogliatoio e sugli spalti. Se lavoreremo bene e con serenità poi il resto verrà da sé. Sicuro al 100%.
Ufficio Stampa Basket Lugo