Così il CT Meo Sacchetti al termine della partita persa contro la Serbia:
“Non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori. Anzi, mi è piaciuto molto l’approccio alla partita e la determinazione con cui li abbiamo fronteggiati. Sapevamo che la lotta, nel gioco interno soprattutto, sarebbe stata impari e per questo ci siamo fatti trovare pronti costruendo buoni tiri finché abbiamo potuto. Contro una corazzata del genere avremmo dovuto tirare con il 90% per vincere. Qualcosa abbiamo sbagliato ma la loro fisicità, alla lunga, ci ha punito. Ora guardiamo alla seconda fase con fiducia, certi di poterci ripetere, e magari migliorare, già dopodomani contro la Spagna”.