Luca Baraldi, amministratore delegato della Virtus Bologna, ha espresso, intervistato da Massimo Selleri per Il Resto del Carlino, la sua opinione sulla possibilità di iniziare la prossima stagione a porte chiuse oppure di posticipare l'inizio della prossima stagione a Gennaio.
"Non lo so, quello che dico è che siamo davanti a due strade: o giocare senza pubblico o giocare con il pubblico. A porte chiuse, però, mancherebbero i tifosi che sono il vero cuore pulsante della gara e allo stesso tempo il club non avrebbe quell'incasso che è vitale per la sua esistenza. Senza pubblico si può giocare solo se arrivano contribuzioni importanti dal governo e dal Coni, ma non credo arriveranno. La questione è diversa per questo campionato, dove si poteva pensare di giocare a porte chiuse dato che gli investimenti erano già stati fatti".
Per quanto riguarda il lato sportivo, da dove ripartirà la Virtus?
"Da chi rappresenta il suo asse portante, vale a dire lo staff tecnico e gli otto giocatori che abbiamo firmato con un contratto pluriennale. Poi valuteremo come migliorare la squadra e se ci sono le condizioni per poterlo fare".
24/01/2021 - 17:37
24/01/2021 - 13:53