Il neo Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, intervistato da Il Resto del Carlino, ha parlato della questione legata all'ingresso del pubblico negli stadi e nei palazzetti. Queste alcune delle sue parole:
"Sono un amante dello sport, ma devo anche garantire la sicurezza dei cittadini. Una cosa è certa: non posso tollerare disparità legate al concetto di territorialità. Sin dall’inizio ho cercato una soluzione per le squadre professionistiche marchigiane e anche ieri, in conferenza delle Regioni, mi sono battuto perché si arrivi ad un’uniformità sul territorio nazionale: o tutti con 200 spettatori nei palasport o tutti con il 15% della capienza. E, ve lo dico con piacere, è molto probabile che passi la seconda ipotesi.
Non so se Ario Costa mi ha chiamato, lo chiamerò io. Ma questo non cambia la sostanza: non è che se la Vuelle avesse parlato con me le cose sarebbero cambiate. Perché non è che la Regione volesse impedire l’ingresso degli spettatori marchigiani nei palazzetti, è che non avevamo i mezzi per cambiare le cose. Oltretutto chi ha l’indice Rt+1 ha ancora meno possibilità".