Una partita dai due volti distinti, l’Olimpia la domina nel primo tempo, tocca anchei 15 punti di vantaggio, ma il Panathinaikos rimonta, sale di tono, segna 50 punti nella ripresa e nella volta esce vincitore 80-77. Senza Sergio Rodriguez, perso all’ultimo minuto per un problema muscolare, l’Olimpia non riesce a piazzare le zampate giuste, tirando molto sotto media dall’arco (30%) e non riesce a conservare i cinque punti costruiti a due minuti dalla fine con una tripla di Punter. Il Panathinaikos ha risposto con due canestri da tre e l’Olimpia non ha trovato poi i possessi difensivi per riappropriarsi della gara, persa 80-77.
IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia, incassato il jumper iniziale di Sant-Roos, piazza un parziale di 8-0 che contiene quattro punti di Kevin Punter. Il Panathinaikos risponde con una tripla di Nedovic. La scelta di Coach Vovoras è per un quintetto extrasize con Sant-Roos da playmaker ad aggredire Delaney e Papapetrou da ala piccola accanto a White e Papagiannis. Un gioco da quattro punti di Delaney rimette in ritmo Milano. Il vantaggio tocca i nove punti, poi il Panathinaikos riesce a sfruttare la propria taglia sia a rimbalzo che nei mismatch. Mitoglou segna due volte, Shelvin Mack mette un tiro libero e il vantaggio al termine del periodo è ridotto a quattro punti, 22-18.
La nota: Delaney ha segnato otto punti con due palle rubate e 12 di valutazione nel primo periodo.
IL SECONDO QUARTO – Il Panathinaikos si avvicina a meno tre quando Nedovic mette nelle mani di Ben Bentil un comodo tiro da tre dall’angolo. La risposta dell’Olimpia arriva con un rimbalzo d’attacco convertito da Hines e poi una tripla di Michael Roll che restituisce a Milano otto punti di margine. Un paio di canestri di LeDay inclusa una schiacciata su alzata di Delaney, un tiro libero di Punter e poi una schiacciata di Tarczewski scavano 11 punti tra le due squadre. Il distacco raggiunge i 15 punti con una serie di possessi difensivi di alto livello. Una tripla di Sant-Roos e una conversione ravvicinata di Papagiannis riavvicinano il Panathinaikos, 42-30 a metà gara.
La nota: l’Olimpia ha tenuto il Panathinaikos a 12 punti nel secondo periodo, toccando i sei periodi consecutivi in due gare in cui ha forzato gli avversari sotto i 20 punti segnati in ogni singolo quarto.
IL TERZO QUARTO – Mack e Papapetrou da tre riducono il vantaggio di Milano all’inizio del terzo periodo a nove punti. E’ Kevin Punter a farsi carico dell’attacco con due penetrazioni consecutive, prima di commettere il terzo fallo dopo quattro minuti e tornare fatalmente in panchina. L’attacco del Panathinaikos però è più affilato nella ripresa. Una schiacciata di Papagiannis su iniziativa di Mack firma il meno sette. Shields segna da tre, ma l’Olimpia respira solo un attimo. White dall’angolo e poi Papagiannis su un mismatch accorciano a meno cinque. Kyle Hines sale di colpi, prima con un gioco da tre poi con un fade-away ravvicinato. Il 5-0 è tutto suo. Ma una palla persa e un contropiede solitario di Mitoglou riportano il Panathinaikos a meno sei, 60-54.
La nota: Kevin Punter ha toccato le 17 gare consecutive con almeno una tripla a bersaglio e 14 di fila in doppia cifra.
IL QUARTO QUARTO – L’Olimpia schiera un quintetto più pesante, con Shields da guardia. Bochoridis con una tripla ricuce subito a meno tre, Mitoglou a rimbalzo impatta con 7:28 da giocare. LeDay con un rimbalzo d’attacco di rapina guadagna e centra due tiri liberi, lo stesso fa poco dopo Hines. La partita però ormai è in equilibrio totale. Delaney allunga a più quattro, Punter a più sei. Nedovic ferma l’emorragia e il Panathinaikos riparte. Punter allo scadere dei 24″ centra la tripla del più cinque. Nedovic dall’arco risponde firmando il meno due e a 1:12 Papapetrou timbra il canestro del sorpasso. A 53 secondi dalla media Shields riporta avanti Milano. Il Panathinaikos risponde con Papagiannis. L’Olimpia ha un’altra opportunità, Delaney sbaglia da fuori, ma Nedovic fa 1/2 a 13 secondi dalla fine. Il tiro del pareggio di Shields non entra, il Panathinaikos vince 80-77.
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Fonte: ufficio stampa Olimpia Milano