"Mi dispiace tantissimo, Pesaro è la mia seconda casa ma in momenti così complicati bisogna dividere il cuore, l’amicizia dalla professionalità. Se i giocatori mi hanno 'remato contro'? In campo abbiamo fatto il contrario di quello che ho chiesto. Vuol dire che i miei messaggi non arrivano e in 30 anni non è successo spesso. Ci metto la faccia. Dopo tre settimane di lavoro intenso mi ha distrutto la reazione della squadra. Ho comunicato il mio addio ai ragazzi 15’ di parlare con voi, ho chiesto loro un favore: che comincino a giocare come squadra e creino la chimica, così arriveranno i risultati. Ora tocca a loro". Così Aza Petrovic nella conferenza stampa di questa mattina durante la quale ha annunciato di aver rassegnato le dimissioni da allenatore della VL Pesaro.

Fonte: La Gazzetta dello Sport