Intervistato da La Tribuna di Treviso, il Presidente Paolo Vazzoler ha parlato, tra le altre cose, sia del rinvito dell'intera 14° giornata ma anche del momento che sta attraversando Treviso Basket. Queste alcune delle sue parole:

Sul rinvio della 14° giornata

"Il rinvio di questa giornata è conseguenza di quella precedente: giusto far giocare le squadre il numero più omogeneo possibile di gare, non che una ne abbia 4-5 in più o in meno: il 5-6 gennaio ci saranno recuperi. I problemi sono due: le Coppe potrebbero diventare un freno per giocare le partite rinviate. E poi sono le Asl che decidono: il regolamento prevedeva un numero minimo di giocatori in grado di scendere in campo, ora c'è chi non ha giocato con due soli positivi ed altri con molti di più. Quindi sospendere è riequilibrare il tutto, tenendo conto che oggi con la terza dose c'è anche la quarantena ridotta ed un impatto col virus certo meno grave".

Sul momento che sta attraversando la squadra

"Siamo al momento cruciale della stagione. E questo perché a Napoli e con Sassari, o magari in Ungheria, nel nostro momento migliore, abbiamo scioccamente buttato via 4 punti. Con 16 oggi, pur con tutti i problemi, sarebbe stata tutta un'altra storia. Poi chiaramente sono arrivati i momenti di difficoltà. Non abbiamo sfruttato appieno una condizione entusiasmante nei primi 3 mesi: l'avessimo fatto ora non ci sarebbe bisogno dei play in e saremmo in Coppa Italia. E pazienza la crisi. Ai ragazzi ho chiesto un regalo: sorridete in campo. Mica lavorano in miniera, il basket è gioia, quando stai bene ed hai fiducia ti diverti giocando: serve armonia di gruppo e individuale. E soprattutto tornare a difendere bene, non si scappa: se becchi canestri facili si fa tutto più arduo".