Un ottimo 2° tempo vale alla Vigor Matelica la semifinale contro l'Amatori Pescara

All’inferno e ritorno. Un’irresistibile secondo tempo vale alla Halley Matelica il punto-vittoria nella tiratissima serie contro la New Fortitudo Isernia e la qualificazione alle semifinali, dove ad attendere c’è l’Amatori Pescara. I biancorossi, paralizzati dalla tensione, precipitano a -15 nel cuore del secondo quarto, ma poi cambiano volto nella ripresa, mandando in visibilio i 400 del palas di Castelraimondo.

Nessuno si immaginava sarebbe stato facile, ma nessuno si poteva immaginare nemmeno un Monacelli come quello del primo quarto. La guardia isernina scrive 17 dei 26 punti dei suoi nel primo tempo, devastando l’abulica retroguardia vigorina mettendo in campo tutto il suo arsenale offensivo: terzo tempo in controtempo, triple, arresto e tiro. Esaurita la scarica, sono Cinalli e Tsonkov a raccogliere il testimone e una Halley troppo brutta per essere vera si ritrova a -15 (22-37 al 16’ con la firma dell’esterno bulgaro). Coach Forgione è costretto ad attingere a piene mani dalla panchina come non aveva fatto nelle prime due gare della serie per evitare che i suoi si carichino troppo di falli e la Halley sfrutta l’occasione nella coda finale del secondo quarto: Falzon e Genjac suonano la carica producendo un break di 9-0 che porta la Vigor sotto solo di 6 all’intervallo lungo (31-37).

Il vento è cambiato e lo si capisce sin dai primi minuti della ripresa. Tosti indica la via con un paio di triple, Genjac spazza via un Sasnauskas che lo aveva messo alle corde per due gare e mezza e Matelica pian piano mette le mani sulla partita. Due liberi del bosniaco a 2’ dalla fine del terzo periodo valgono il primo vantaggio Halley della serata (a parte il 2-0 iniziale) e da lì in poi Caroli e compagni non si voltano più indietro. Il “cobra” Bugionovo morde con la tripla che apre il quarto periodo, Genjac banchetta nel pitturato e Isernia è totalmente in tilt. La difesa vigorina tiene gli ospiti senza segnare per oltre 7’ e così, pur lasciando per strada qualche tiro libero di troppo, il vantaggio si gonfia minuto dopo minuto, fino a toccare il +15 (62-47) a 3’ dalla sirena con un bruciante terzo tempo di Tosti. La New Fortitudo non vuole mollare, la Halley abbassa la guardia e Compagnoni prova la disperata rimonta, ma non ce n’è. L’invasione di campo a 3” dalla sirena è liberatoria: la Vigor è in semifinale, unica squadra del girone Marche-Umbria ancora in corsa per la Serie B. C’è già di che essere orgogliosi, ma si sa, l’appetito vien mangiando… (Fonte: ufficio stampa Vigor Basket Matelica)

Vigor Matelica - New Fortitudo Isernia 68-59

Matelica: Provvidenza 8, Bugionovo 7, Fianchini, Falzon 10, Zhgenti 2, Vissani 5, Ciampaglia 2, Caroli 2, Genjac 24, Poeta, Tosti 8. All. Cecchini

Isernia: Monacelli 23, Cinalli 7, Compagnoni 12, Marcetic, Sasnauskas 7, Visciglio, Doglio, Tsonkov 10, Russo, Batalskyi. All.Forgione

Parziali: 17-26, 14-11, 20-10, 17-12,
Progressivi: 17-26, 31-37, 51-47, 68-59.
Usciti per 5 falli: nessuno

 

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