Il presidente della Tezenis Verona, Gianluigi Pedrollo, ha parlato a Simone Antolini su “L’Arena” dell’arrivo in Serie A della sua squadra: “La promozione? Non era programmata. E per questo è ancor più bella. Inaspettata e speciale. Avevamo rinnovato: si voleva creare fusione tra vecchio e nuovo in tre anni. Abbiamo anticipato i tempi. Ramagli? A lui non possiamo dire nulla. Ci ha fatto questo grande regalo. Ci eravamo lasciati in fretta dopo l'eliminazione di Agrigento, quando era giusto resettare. Ci siamo ritrovati al momento giusto. Ne passano tanti di allenatori, ognuno con la sua storia. Ramagli, la storia, l'ha fatta con noi”.

E ora si sta per partire con la Serie A: “Inizia un'avventura tutta nuova. Cambiano le responsabilità, cambia la dimensione, cambia la pressione economica. Ma abbiamo pensato soprattutto a lavorare bene. Abbiamo creato un budget, abbiamo fatto quello che potevamo fare. Credo che ai tecnici sia stata consegnata la miglior squadra che potevamo permetterci. Adesso è presto per fare valutazioni. Siamo all'inizio del percorso".

Il presidente ricorda il palazzetto tutto esaurito nella finale con Udine e "pieno spero lo sia anche in futuro. Questi ragazzi meritano tanto. La A che torna dev'essere festa per tutti”. 

Fonte: Lega Basket