Serie A2: le 10 cose da sapere dopo la 6° giornata

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GHIRLANDA, FESTE… IN ANTICIPO - Se il terzo indizio fa una prova, Matteo Ghirlanda (2002, 2.02, ala) l’ha collezionato nella vittoria della Novipiù su Rieti. La striscia, aperta, è di una doppia-doppia sia per punti che per valutazione (con dati curiosamente sempre identici) con Torino (15+15), Stella Azzurra (17+17) e Rieti (13+13). Tre gare nelle quali ha viaggiato a medie di 15.0 punti, 4.6 rimbalzi e 1.6 recuperi, con il 72% da 2 (13/18) ed il 42% da 3 (5/12). Romano, prodotto della Stella Azzurra dove giocò anche il padre, scudetto U17 nel 2017 e U18 nel 2018, aveva provato con il tennis, il calcio ed il nuoto prima di decidere per il basket. E’ a Monferrato dal marzo 2022.

CRESCE L’EQUILIBRIO?
- Con la sconfitta della Vanoli Cremona a Torino e dell’Unieuro Forlì a Nardò, non ci sono più squadre imbattute in una A2 che, dopo sei turni, si prospetta più equilibrata del solito. Lo scorso anno infatti la casella “0” alla voce sconfitte cadde per Scafati (Girone Rosso) alle settima giornata, a Forlì; e per Cantù (Girone Verde) all’ottava, a Piacenza.

E’ ORAMUSSO RAVENNA - Prosegue il grande momento di Bernardo Musso: il capitano dell’OraSì Ravenna, dopo aver realizzato 6 punti in ognuna nelle prime due gare stagionali contro Pistoia e Chieti, ha decisamente cambiato passo, facendo segnare 23.5 punti a gara nelle successive quattro partite: 18 a Cividale, 30 contro Nardò, 22 a Forlì e 24 con Ferrara, nella prima gara disputata dall’OraSì al Carisport di Cesena.

I NUMERI DI PISTOIA, DENTRO E FUORI
- Nelle quattro vittorie ottenute al PalaCarrara su Ferrara, Cividale, San Severo e Mantova, la Giorgio Tesi ha chiuso il canestro avversario in maniera abbastanza netta, concedendo alle avversarie la miseria di 53.8 punti di media. Ed è curioso aggiungere che, nelle tre trasferte, il suo attacco ha viaggiato a 86.3 punti di media.

MARKS HA PRESO LE MISURE - Ritorna a vincere la Tramec Cento, dopo lo stop nel derby di Ferrara. Nel successo su Cividale si conferma su alti livelli Derrick Marks, che non scende sotto quota 27 punti da tre partite: 28 nel successo di Udine, comprensivi di canestro decisivo, 27 nel ko di Ferrara, ancora 28 ieri contro la Gesteco. In queste tre gare ha avuto dall’arco 10/18 (55%), dopo aver aperto la stagione con un 2/16. L’ultima stagione in A2 risaliva al 2019/20 a Torino (sospesa in marzo), fatta eccezione per una presenza a Pistoia nel campionato 2020/21.

MEDFORD, I PERCHE’ DELLA CONFERMA
- Prima vittoria stagionale per l’Umana Chiusi, che supera in rimonta la RivieraBanca Rimini, grazie ad un terzo quarto da 21-7 di parziale. Protagonista del successo toscano Lester Medford, autore di 29 punti e del canestro che ha chiuso la partita. L’unico giocatore “non formato”, alias straniero e confermato nell’intera Serie A2, ha ulteriormente elevato il suo rendimento in questa stagione: con 22.2 punti di media è il miglior marcatore del torneo, migliorando i 16.1 punti della stagione scorsa.

CHIETI, VITTORIA… UNDER 26 - Importante la vittoria della Caffè Mokambo Chieti su San Severo, in una serata dove la formazione di coach Rajola ha chiuso a quota 99 punti, massimo stagionale, realizzandone almeno 22 in ogni quarto (nel dettaglio 24, 26, 22 e 27) e tirando con il 59% dal campo. In evidenza i tre Under 26 Martino Mastellari (classe ’96), 22 punti con 9/14 dal campo, Michele Serpilli (’99), 15 con 7 rimbalzi e 3/3 dall’arco e Saverio Bartoli (2000), 14 con 7 assist e 5 falli subiti.

LE EMOZIONI DI FANTI
- Serata di nuove emozioni per Eugenio Fanti quella del 5 novembre 2022. Prodotto dell’Eurobasket Roma, fino a diventarne capitano, aveva sempre e solo indossato la maglia del suo club dalla Serie D fino alla A2 (a parte brevi parentesi di doppio utilizzo con Tiber e Alto Sebino). Sabato scorso, a 31 anni compiuti, il debutto con quella della JuVi Cremona (4 punti in 21’). Non bastasse, è accaduto nella vittoria sulla Stella Azzurra, in quello che fino all’anno scorso era per lui ancora un derby, dopo aver vissuto in precedenza quelli con la Virtus Roma.

SE MAGLIETTI SFIDA REDIVO - Nella sconfitta della Kienergia Rieti (priva di Jordan Geist e Ruben Zugno) sul campo di Monferrato, ottima prova per il classe 2003 Lucas Maglietti. L’argentino di scuola Stella Azzurra Roma, playmaker di 181 centimetri, ha chiuso con 17 punti (4/6 da 3) in 33 minuti, trovando anche il modo di duellare in 1 contro 1 con il connazionale Lucio Redivo. Maglietti è giunto a Rieti in precampionato per rimpiazzare Alessandro Naoni, altro classe 2003, fuori per la stagione a causa di un infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.

MINUTI DI SACRIFICIO
- Si chiamano Gianluca Fea (2004, 2.02, ala, nativo di Loano) e Giorgio Dalle Ave (2003, 1.95, ala, torinese) i giocatori che, per complessivi 3 minuti sul campo, hanno rappresentato le uniche rotazioni di Franco Ciani nella clamorosa vittoria della Reale Mutua Torino sulla fin lì imbattuta Vanoli Cremona. Nella abituale rotazione a nove, erano assenti play titolare (Vencato), ala piccola titolare (De Vico), ala forte titolare (Jackson) e primo cambio per le ali (Taflaj).

Fonte: Area Comunicazione Lega Nazionale Pallacanestro 

 

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