Taurus, coach Masini attacca ''Si è campioni soprattutto quando si rispettano le persone e gli avversari''

Coach Andrea Masini ha commentato la gara persa in casa dalla Wispone Taurus Jesi contro l'Upr Montemarciano, risultato poi ribaltato dal giudice sportivo che ha omologato la gara con il risultato di 20-0 (LEGGI QUI) a favore della squadra jesina. Queste le parole dell'allenatore:

"Abbiamo perso contro una squadra attrezzata per disputare un campionato di alta classifica. Non abbiamo avuto lo stesso approccio avuto una settimana fa contro Porto Recanati, ma già durante la settimana avevo visto degli altri e bassi, forse dovuti all'euforia della vittoria ottenuta contro l'Attila Junior. Dobbiamo ancora lavorare tanto per non arrestare il nostro percorso di crescita ed arrivare ai playoff che sono l'obiettivo al quale ambiamo. Dobbiamo rimetterci subito in carreggiata per preparare al meglio la prossima sfida contro Porto Sant'Elpidio, che negli ultimi tempi sta viaggiando veramente forte.

Detto ciò devo fare però una nota a favore dei miei giocatori, visto che durante la partita ascoltato cose che non mi sono piaciute. Essere campioni o di un’altra categoria non giustifica il fatto che i miei giocatori, ventenni, vengano insultati e provocati per tutta la gara senza che gli arbitri, che hanno sia visto che sentito, siano mai intervenuti. I miei giocatori non avrebbero meritano certe provocazioni ed umiliazioni che alla loro età e nel loro percorso non fanno sicuramente bene. Tutto questo mi addolora, da uomo di sport, molto più della sconfitta che ci sta ed è arrivata anche per demeriti nostri. Non giustificherò mai certi comportamenti perchè si è campioni soprattutto quando si rispettano le persone e gli avversari".

Photo Credits: Alfonso Alfonsi

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