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La replica della Vigor Matelica al comunicato dello Sporting P.S.Elpidio

Una doverosa precisazione nella ricostruzione effettuata dallo Sporting Basket Club P.S.Elpidio (LEGGI QUI) in merito alla rinuncia a disputare la gara di Serie D che era in programma ieri pomeriggio, sabato 18 marzo alle ore 18 al palasport di Matelica.

In data 28 febbraio un dirigente dello Sporting ci ha contattato per chiedere la possibilità di cambiare la data della partita in oggetto per l’accavallamento con una partita del campionato Under 17 Eccellenza che interessava parte dei ragazzi impegnati anche con la prima squadra nel campionato di Serie D. Da un rapido check relativo a spazi e date disponibili presso il palasport di Borgo Nazario Sauro, è emerso che acconsentire a questo spostamento avrebbe generato a cascata la necessità di dover spostare diverse altre partite del nostro settore giovanile. Per evitare quindi disagi e problematiche ai nostri tesserati e alle loro famiglie, non abbiamo potuto purtroppo acconsentire alla richiesta arrivata. A malincuore, perché comprendiamo bene la difficoltà di gestire un doppio o a volte triplo impegno, visto che la nostra stessa squadra di Serie D è composta in larga parte da ragazzi impegnati in due campionati e sappiamo bene quanto a volte sia complicato mettere insieme tutti i pezzi del puzzle.

Dopo quella telefonata, risalente ormai a 20 giorni fa, non c’è stato alcun altro contatto per cercare ulteriori possibilità di cambiamento della data dell’incontro, che quindi, almeno per noi, era confermato nella data e all’ora previsti da calendario.
E arriviamo così a venerdì pomeriggio, 17 marzo, ovvero a 24 ore dalla palla a due del match. Con una nuova telefonata, un dirigente dello Sporting ci comunica che la squadra avrebbe rinunciato a disputare la partita in quanto la formazione di Serie D si era riorganizzata per giocare con i suoi cinque senior a cui si sarebbero aggregati altri ragazzi del settore giovanile, ma che visto che tre ragazzi si erano nel frattempo ammalati non avevano a disposizione un numero minimo di giocatori da schierare.

Ribadiamo di nuovo: capiamo benissimo le difficoltà e gli imprevisti che ci si trova a fronteggiare nella gestione dei vari gruppi di un settore giovanile e che spesso bisogna fare salti mortali per far quadrare tutto quanto. Ma crediamo anche che sia scorretto scaricare sulla nostra società contingenze e problematiche indipendenti dalle nostre volontà.

Fonte: Vigor Matelica 

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