Playoff G3: la bella è di Pescara, Amatori promossa in Serie B, Vasto cade al Palaelettra

Oggi è una giornata storica per la città di Pescara e per l'Amatori. Vincendo sul parquet amico contro Vasto e chiudendo la serie playoff sul 2-1, la squadra biancorossa del presidente Fabrizio Cicconetti e dei suoi appassionati e competenti soci Luca D'Onofrio, Fabrizio Toro, Paolo Losavio ed Alessandro Bedeschini Bucci torna in cadetteria, regalando una gioia immensa ai suoi tifosi e a Pescara dopo una stagione piena di soddisfazioni e conclusasi in un post season ricco di emozioni. L'ultimo atto si è consumato in casa, al Palaelettra, al terzo atto di una tiratissima sfida contro una rivale degna come Vasto, ma la cosa impostante era tagliare il traguardo a braccia levate al cielo. E così è stato. E a Pescara ora può scoppiare la festa: BBBBBBB.....enntornata in SERIE B, cara Amatori!

La gara. Con Suvak e Mazzarese meno che a mezzo servizio, coach Federico D'Addio per la palla a due opta per un quintetto ch comunque li comprende ed è completato da Origlia, Tinto e Pichi. E sono proprio loro due a fissare dopo 2'45'' il parzialino di 7-0 che induce la panchina ospite a chiamare il timeout nella bolgia del PalaElettra. Il piglio Amatoi è quello giusto, lontanissimo parente di quello mostrato all'inizio a Vasto, ma l'asse Oluic-Maffei non ci sta e inizia a macinare gioco e punti. Dopo 4'30'' entra capitan Serafini per Suvak per dare maggiore intensità alla zona mista proposta da coach D'Addio. Dopo i 27 punti di Gara 2, il capitano si presenta dall'altro lato del campo con 2 falli subiti e un 4/4 dalla lunetta a scaldare le mani del pubblico di Pescara. La bomba di Mazzarese, la seconda di serata a 2'25'' da fine tempino, certifica il +13 pescarese poco prima dell'ingresso di Caggiano per Origlia e di Pierucci proprio per l'ala di origini pugliesi.

I primi 10 minuti di contesa però si chiudono con un vantaggio assai assottigliato, perchè i punti dei due stranieri e una bomba di Marino riportano sotto Vasto fino al buzzer di Origlia che gli Dei del basket fanno entrare per il 22-17. Una tripla di Peluso apre il secondo tempino, “annullata” da quella immediata di Pichi sul fronte opposto. La squadra di Tumidei sembra aver capito come attaccare la difesa pescarese, ovvero facendo girare palla fino a quando non trova un cecchino libero dall'arco pronto a a colpire o Maffei a penetrare. Qualche fischio infelice del duo arbitrale indispettisce il pubblico di casa, che assiste ad una tripla di tabella di Maffei da distanza siderale, quasi da casa sua, a gelare tutti. Vasto ora è a -1, dopo 2'30'' da inizio periodo. Si ingaggia così una lotta punto a punto, con l'Amatori sempre avanti però. Le rotazioni più ampie dell'Amatori consentono agli idoli di Pescara di mantenere alte intensità ed aggressività ma gli ospiti, con meno frecce nella loro faretra, sembrano non accusare la fatica nei suoi uomini chiave delle 3 gare in una settimana e restano a stretto contatto nel punteggio. Oluic attacca i lunghi con continuità e precisione chirurgica nelle conclusioni, ma a 3' dalla sirena commette il terzo fallo personale ed è richiamato in panchina. Pescara però ne approfitta solo relativamente e chiude avanti di 8 con schiacciata finale di Peychinov in contropiede.

E' la tensione a connotare il ritorno in campo, con le retine che restano immobili fino a quando Serafini, dopo 2'30'' non decide di dare il via alle danze. La partita si scalda anche sul piano nervoso ed emotivo, con contatti duri ad ogni possesso. L'Amaori però sotto canestro sbaglia troppo, raggiunta la doppia cifra di vantaggio non azzanna la partita e consente agli avversari di restare ancorata alla stessa. Il gap si dimezza presto, ma Pierucci e Mazzarese dall'arco ricacciano sotto gli uomini di Tumidei. Il quarto fallo di Suvak non è una buona novella ma anche senza il croato ci si presenta all'ultimo periodo avanti di 13 (58-45). Oluic non ci sta e apre gli ultimi 10 minuti con 5 punti in 80'', Maffei continua a fare il bello e cattivo tempo ma Pescara riesce a scavallare metà frazione avanti di 11. Mazzarese è un leone sotto le plance, ma tutti i compagni stasera sembrano avere un sacro fuoco dentro capace di incendiare, sportivamente parlando, un PalaElettra bollente come raramente si è visto, anche per merito dei quasi 100 tifosi ospiti sugli spalti. Ma stasera non c'è nulla da fare. Vince l'Amatori. E torna meritatamente in serie B. Finisce 72-63. E' qui la festa????

Amatori Basket Pescara – Vasto Basket 72-63

Amatori Basket Pescara 1976
: Origlia 7, Tinto 4, Peychinov 2, Pichi 9, Serafini 16, Suvak 8, Pierucci 6, Caggiano 2, Rota ne, Toma ne, Mazzarese 18, Peres M ne, . All. D'Addio Vice Di Iorio Ass. Di Nardo

Vasto Basket
: Egwoh 3, De Angelis 3, Marino 6, Di Tizio 2, Oluic 20, Peluso 10, Maffei 19, Tana ne, Di Silvestro, Cicchini, Canci, Delle Donne. All. Tumidei. Arbitri: Martini e Di Lello

Parziali: 22-17, 21-18, 15-10, 14-8.
Progressivi: 22-17,43-35, 58-45, 72-63.

Giornata: 1° - Gara 3 - 01/01/1970

In casa Ospiti Risultato Tab

Classifica: Serie C Gold Abruzzo - Playoff - Semifinale

Squadra Pt G V P
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