Il punto della situazione di coach Daniele Aniello, alla viglia di Gara 1 contro Roseto.

Dopo aver disputeto i play-off da Capo Allenatore in C Silver e in Serie D, da vice due anni fa, per te è la prima volta da Head Coach in Serie B. Fabriano come unica costante. Quanto conta per te aver compiuto tutto ciò in questa città?
“Per me è un grande onore, ho sposato questa causa alla prima volta nel 2016; quando hai la fortuna di essere chiamato da una piazza come Fabriano non puoi dire di no e ti senti sempre una grande responsabilità addosso perché rappresenti la storia della pallacanestro regionale e non solo. Fortunatamente sono state molte di più le stagioni vincenti rispetto all’unica annata negativa del 2017/18 e sono orgoglioso di quello abbiamo prodotto questa stagione. Essere arrivato alla fine del mio ciclo con questo tipo di risultati mi rende molto fiero del mio lavoro e dei nostri progressi. Ho conosciuto tante belle persone che mi rimarranno dentro per sempre.”

Oggi c’è gara 1. L’avversario è tostissimo: Roseto. Che squadra affronterete al PalaMaggetti?
“Roseto è una squadra di livello altissimo, senza alcun dubbio una delle più accreditate per la promozione in A2. È un team che riesce ad avere una grande efficenza sul Perimetro pur mantenendo una grandissima pericolosità interna. Inoltre hanno tanti buoni difensori ed una rotazione molto lunga. Servirà una grande prestazione sulle due metà campo per potercela giocare fino in fondo.”

La settimana di preparazione alla partita è giunta al termine. Come hai visto i ragazzi a livello morale e fisico?
“Siamo carichi e motivati ed onoreremo al meglio questa maglia provando a toglierci ulteriori soddisfazioni.” 

Fonte: Janus Basket Fabriano
Photo Credits: Marco Teatini - Janus Basket Fabriano