Il commento del nostro coach David Luconi alla gara vinta ieri ad Assisi in volata: "Cestisticamente parlando, ad Assisi ci siamo trovati dritti all'inferno con loro che avevano la partita in mano con un vantaggio sopra la doppia cifra a 5' dalla fine ma poi siamo risaliti in paradiso quando Luca Savelli è andato ad appoggiare in contropiede il canestro del 78-76 a 2' dalla fine. Lì abbiamo capito che potevamo vincerla e con grande tenacia ed esperienza l'abbiamo portata a casa moltiplicando gli sforzi difensivi negli ultimi assalti dei padroni di casa.
Come con San Marino quando abbiamo vinto o piuttosto quando abbiamo perso a Fossombrone e contro Osimo, anche stavolta abbiamo dimostrato che siamo durissimi a morire e che non ci accontentiamo che la gara prenda un trend a noi sfavorevole mollando la presa. Questo vuol dire avere carattere e poi dimostrarlo in campo con grande tenuta mentale. Specie quando il numero delle vittorie consecutive comincia a essere molto importante, come nel nostro caso (quella di Assisi e' stato il settimo successo consecutivo, ndr) e potresti accontentarti mollando la partita.
E' chiaro che sarebbe meglio stare avanti nel punteggio e gestire le partite diversamente ma bisogna riconoscere che esistono anche gli avversari e Assisi è una squadra attrezzata con giocatori di qualità e molto esperti. Per lunghi tratti hanno giocato una bella pallacanestro fatta di spaziature importanti e giochi ben eseguiti. Anche stavolta, però, abbiamo saputo trovare un giocatore determinante in campo e affidarci alla sua performance proprio come accaduto con Vita Sadi che sono davvero contento abbia fatto una partita dominante; se lo meritava. Bravo lui a concretizzare ma bravi tutti gli altri in campo a servirlo con continuità e nella giusta maniera facendo in modo che lui avesse le occasioni giuste e la possibilità di far valere le sue doti sotto canestro.
Nell'ultima parte di gara abbiamo cambiato difensivamente il volto della nostra prestazione salendo di colpi sia individualmente che di squadra; chiaramente ci hanno avvantaggiato anche le uscite per raggiunto limite di falli di alcuni loro giocatori importanti ma è chiaro che questa situazione per noi vantaggiosa, è stata la conseguenza dell'andamento della partita e del gioco che eravamo riusciti ad esprimere senza però purtroppo concretizzare come avremmo dovuto le occasioni che avevamo avuto.
Siamo riusciti a ruotare 9 uomini e anche questo è stato un aspetto molto importante e non posso che fare i complimenti a tutto il gruppo che funziona benissimo. È vero questo concetto del gruppo lo vado ripetendo ogni volta come un mantra ma la realtà conferma che se l'assieme non funziona, non si riescono a vincere le partite perché, nel momento decisivo, non si fa la differenza di squadra cosa fondamentale per ottenere buoni risultati. L'unione del gruppo dentro e fuori dal campo è una cosa non banale e va tenuta in grande considerazione; anzi va esaltata perché non sempre è possibile ottenerla e quando ci si riesce bisogna fare in modo che le cose proseguano sul percorso intrapreso.
Ora non dobbiamo fermarci perché tra pochi giorni (si gioca nell'anticipo di venerdì 24 novembre alle ore 21,15 al "PalaMenotti" di Montemarciano, ndr) giochiamo contro Foligno, una squadra che ha vinto 5 partite e sta facendo un bel campionato. Sarà una partita dura ed impegnativa che bisogna cercare di portare a casa per non disperdere quanto di buono fatto finora e non gettare alle ortiche anche questo risultato ottenuto ad Assisi che ci consente di trovarci a 2 punti dal Recanati che ha giocato una partita in meno di noi".
Fonte: Upr Montemarciano Basket
06/12/2023 - 23:44
05/12/2023 - 22:22