La Dinamo, senza Cappelletti e Vincini rimasti precauzionalmente a riposo, conquista la finale del torneo di Sarajevo in memoria di Mirza Delibasic, battendo 73-67 i padroni di casa del KK Bosna. Bellissima atmosfera, ovazione per Markovic e Halilovic, ritirata la maglia di Pasalic che da capitano diventa viceallenatore. Sassari a ribaltare l’inerzia nel 2° quarto con un parziale di 17-4 che vale il 34-41 con 8/14 da 3 punti.
A cavallo dei due quarti però il Banco subisce il controbreak dei bosniaci che prendono le redini del gioco, agguantando il massimo vantaggio sul 51-43. Nel momento di maggior difficoltà (2/13 da 3 punti nel 2° tempo) la squadra di Markovic si compatta e piazza la fiammata negli ultimi dieci minuti, trascinata dalla leadership di Bibbins, che chiuderà con 17 punti e autore di tutte le giocate decisive. Nel finale punto a punto il playmaker inventa, Tambone firma la tripla che chiude il conto. Domenica alle 20 finale contro i rumeni del Cluj che hanno battuto Dubai 89-76.
KK BOSNA – DINAMO BDS 67-73 (14-15 / 38-41 / 54-53)
Bosna: Underwood 10, Podojak 6, Delacic 11, Gutic, Salic 9, West 4, Lutete 7, Dzafic 1, Zubac 3, Kovacevic 16. All.Kascelan
Dinamo: Cappelletti n.e, Vincini n.e, Bibbins 17 (3/4 2p 2/5 3p 5/5 tl) Trucchetti (0/1 2p 0/3 3p), Halilovic 11 (5/7 2p 4 rbs), Fobbs 8 (1/3 2/4 4 rbs 5 ass), Tambone 8 (1/3 2/3 5 rbs), Bendzius 6 (2/2 3p), Sokolowski 14 (2/4 1/4 7/7tl 4 rbs), Udom 9 (3/3 1/3 4 rbs) Renfro. All.Markovic
Dinamo che ha tirato con il 45% dal campo 15/25 da 2 punti, 10/27 da 3 punti (ma 2/13 nel 2° tempo anche se tripla di Tambone decisiva).
MVP: Senza ombra di dubbio Justin Bibbins che nell’ultimo quarto prende per mano la squadra, sono tutte sue le giocate vincenti che si prende con leadership ed esperienza. Chiuderà con 17 punti
Note: Trionfale accoglienza per Markovic e Halilovic in patria nel segno di Mirza Delibasic. Consegnato al coach e al general manager Pasquini il quadro con la canotta n.12 del compianto campione bosniaco. Out Cappelletti e Vincini per piccoli risentimenti, nessun rischio, saranno valutato domani. Alla palla a due cerimonia di celebrazione per Pasalic, leggenda e capitano della squadra che diventerà viceallenatore.
ATMOSFERA DA BRIVIDI
Buon approccio della Dinamo che parte 6-0 con le due bombe di Fobbs e Sokolowski ma i padroni di casa hanno grandi motivazioni e vogliono fare bella figura. Sassari fa fatica a livello offensivo, il Bosna rosicchia punto su punto e complice anche i sei falli a uno e i tiri liberi raddrizza il punteggio, superando il Banco 11-10. Time out di Markovic che cambia 4/5 del quintetto a parte Fobbs il migliore della Dinamo nel primo quarto. Tambone e compagni tengono grazie alla difesa e riescono a rimanere avanti al 10’ (15-16) con 7/13 dal campo.
Nel secondo quarto continuano i problemi offensivi della Dinamo che non riesce a trovare fluidità, Tambone mette la bomba della parità, Veronesi fa il suo esordio assoluto in questo precampionato dopo i problemi fisici, ma il Bosna aggiusta la mira e il pop di Kovacevic firma il massimo vantaggio dei padroni di casa (30-24) con Markovic costretto a fermare il gioco.
BIBBINS E FOBBS, DINAMO AVANTI
Nel momento più difficile la Dinamo si compatta e gioca duro, Veronesi è un fattore difensivo, Sassari dimostra di essere solida, Bibbins fa due giocate di talento, gioco da 3 punti e assist per la tripla di Fobbs, prima che Bendzius aveva ridotto le distanze. Il parziale secco è di 12-0, il Banco ribalta il confronto (30-36). Il cecchino lituano allarga il parziale (34-41) ma negli ultimi trenta secondi la Dinamo perde un po’ di inerzia con l’ultimo possesso sanguinoso, persa e contropiede allo scadere. (38-41 all’intervallo con 8/14 della Dinamo e 57% da campo). A fine 2° quarto 11 punti per Bibbins, 8 punti per Fobbs e 2/2 da 3 punti per Bendzius.
DINAMO A STRAPPI
La Dinamo soffre molto nel 3° quarto, parziale pesantissimo di 17-2 a cavallo dei due quarti, Sassari sbanda e finisce sotto 51-43 segnando due punti in sei minuti e tirando con 1/11 da 3 punti. Bendzius fuori con tre falli e molti minuti in campo per Trucchetti vista l’assenza di Cappelletti. Markovic tenta di trovare il quintetto giusto, il Banco reagisce con una tripla di Udom e un paio di giocate di Sokolowski, al 30’ è 54-53 per i padroni di casa grazie alle fiammate di Underwood e i canestri di Kovacevic.
LA VINCE BIBBINS
Il Bosna gioca con grande ardore ed energia, la Dinamo è più volte in difficoltà ma tiene dal punto di vista di squadra, il punteggio rimane sempre in equilibrio. Sassari prova a fare un break, Lutete risponde. Bibbins da leader prende per mano i compagni, nel momento chiave del match sono le sue giocate a ribaltare il confronto. Il folletto del Banco segna da 3 punti, inventa e firma l’allungo che sarà quello giusto. Halilovic è determinante nello sprazzo decisivo, la bomba di Tambone su assist del bosniaco vale la partita. Finisce 67-73 con la Dinamo che affronterà in finale i rumeni del Cluj che hanno superato 89-76 il Dubai. 17 punti per Bibbins, 14 per Sokolowski, 11 per Halilovic.
Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna