Tragedia sfiorata ad Arezzo nel tardo pomeriggio di lunedì 16 settembre, quando un giovane di 17 anni ha accusato un malore ed è stato rianimato grazie all'uso del defibrillatore. L'episodio, secondo alcune testimonianze, si sarebbe verificato all'interno del palazzetto dello sport Mario D'Agata, nella zona delle Caselle.

Il ragazzo, che gioca nella squadra della Scuola Basket Arezzo, stava partecipando a una partita amichevole quando ha improvvisamente perso conoscenza. I soccorsi sono stati immediati e l'atleta è stato defibrillato sul posto. Poco dopo, i sanitari del 118 sono intervenuti e lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale San Donato, dove era ancora ricoverato nella tarda serata di ieri. Fortunatamente, il giovane non sarebbe in pericolo di vita.

Questo episodio sottolinea l'importanza cruciale della diffusione capillare di defibrillatori nelle strutture sportive e nei luoghi pubblici, della formazione costante del personale nelle tecniche di rianimazione e del coordinamento della rete di emergenza-urgenza gestita dalla Asl, fattori che spesso permettono di evitare tragici esiti.

Fonte: www.arezzonotizie.it