Thunder Matelica, Benedetta Gramaccioni ''Mi auguro che questo processo di crescita possa continuare ancora tutti insieme''

La Halley Thunder Matelica nella seconda giornata del campionato di serie A2 femminile di basket - prevista per questo weekend 11/12 ottobre - non scenderà sul parquet: il calendario, infatti, prevede il turno di riposo per la squadra biancoblù (conseguenza del girone “dispari” a tredici squadre).  Le ragazze matelicesi, dunque, dopo aver vinto all’esordio per 52-80 sul campo della Ecodent Alpo Basket sabato scorso, in questo fine settimana resteranno a guardare.

Ne abbiamo approfittato per fare il punto della situazione con Benedetta Gramaccioni, il capitano della Halley Thunder Matelica, ventisettenne, alla sua sesta stagione con la maglia biancoblù.

Benedetta, iniziamo parlando della prima giornata vittoriosa sul parquet dell’Alpo: un rotondo successo per 52-80 e per te 10 punti e 7 assist personali. Come avete costruito la vittoria?
«Abbiamo messo in campo quello che ci eravamo prefissate in allenamento. Siamo state compatte e abbiamo imposto il nostro gioco sia in attacco sia in difesa. Personalmente cerco di fare il meglio per me stessa e, essendo il playmaker della squadra, per le compagne».

La Thunder ha cambiato molto pelle rispetto alla scorsa stagione: 7 giocatrici su 12 del gruppo squadra sono nuove. A che punto è l’amalgama?
«Abbiamo lavorato molto nel pre-campionato per diventare una squadra unita. Credo che siamo a buon punto: ci alleniamo tantissimo e seguiamo alla lettera quello che ci dice lo staff. Speriamo di continuare così».

Per te, quello appena iniziato, è il sesto campionato in maglia Thunder, un vissuto importante: sei arrivata a Matelica nell’aprile del 2021 e da allora hai disputato 123 partite con 1.411 punti a bersaglio, considerando anche lo scampolo di stagione in serie B. Cosa ti lega particolarmente a Matelica?
«Come ho detto altre volte, sento che questa è la “mia” società, dove ho espresso e sto esprimendo al massimo me stessa. Nel corso delle stagioni penso di essere cresciuta di pari passo alla società: quando sono arrivata la Thunder era un piccolo club di serie B, abbiamo sùbito vinto il campionato e ci siamo affermate anno dopo anno in A2 senza mai fare il passo più lungo della gamba. Mi auguro che questo processo di crescita possa continuare ancora tutti insieme».

Quest’anno hai ereditato la fascia di capitano da Debora “Pepo” Gonzalez che ha interrotto l’attività dopo aver segnato a sua volta sei anni di “storia” del basket femminile matelicese. Che effetto fa giocare senza “Pepo”, con la quale avevi condiviso i ruoli “piccoli” in tutti questi anni?
«Chiaramente io ero molto legata a Pepo e inizialmente è stato strano non averla in campo perché lei per me è sempre stata un grande punto di riferimento. Mi sento tutt’ora onorata di aver giocato cinque anni insieme e di aver potuto apprendere quante più cose possibili da lei. In estate la società è stata in grado di allestire un poster molto competitivo e capace di sopperire alla sua mancanza».

Numeri alla mano, la Thunder ha raggiunto risultati sempre migliori anno dopo anno. Un ulteriore stimolo a compiere uno “step” in più, in questa stagione, può essere dato dal nuovo palasport di Matelica che sembra essere quasi pronto?
«Dicono che sia una questione di pochi mesi. Per noi giocatrici e per tutta la società sarà bellissimo avere una struttura a nostra disposizione, con tre campi, un mega impianto che penso possano vantare pochissime altre realtà in Italia».

Torniamo all’attualità. La sosta proprio in questa seconda giornata frena un po' il vostro slancio…
«E’ vero è un peccato perché eravamo lanciate dalla vittoria all’esordio. Ma noi già abbiamo iniziato a lavorare duro per essere pronte la prossima settimana con il Cus Cagliari, giocheremo domenica 19 ottobre all’inconsueto orario delle 15.30 in casa al PalaChemiba di Cerreto d’Esi: invito fin da ora tutti gli appassionati locali a venire a sostenerci e a divertirsi insieme a noi».

Fonte: Ferruccio Cocco - Ufficio Stampa Thunder Basket Matelica 

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