Le considerazioni post-partita di coach Nunzi:
“Siamo dispiaciuti, perché a un certo punto eravamo riusciti a riprendere una partita che sembrava un po’ scappata di mano. Nella parte finale, purtroppo, non siamo riusciti a capitalizzare un buon primo quarto, dove avevamo prodotto tanto in attacco ma sbagliato altrettanto. Probabilmente lì potevamo già costruire un piccolo margine tra noi e loro.
Questo ha permesso ai nostri avversari di restare attaccati alla partita e, giocando in casa, hanno poi trovato alcuni canestri importanti con i loro giocatori più rappresentativi, che gli hanno consentito di prendere vantaggio nel punteggio. Peccato per il blackout nella parte finale del terzo quarto, che ci ha fatto andare sotto. Sono però molto contento della reazione che abbiamo avuto, anche perché c’era la voglia di cancellare la brutta prova fatta fuori casa con Imola. Stavolta abbiamo giocato una partita completamente diversa, sia dal punto di vista tecnico che dell’atteggiamento.
C’è stato poi un episodio abbastanza grave a 56 secondi dalla fine: Simone ha segnato un gran canestro riportandoci a -2. In quel momento c’è stato un errore evidente degli ufficiali di campo, che credo abbia condizionato l’ultimo minuto. Il loro coach ha chiesto time-out, ma li aveva terminati: da regolamento sarebbe stato fallo tecnico alla panchina. E chiaramente, a -2 con meno di un minuto da giocare, poteva cambiare molto.
Detto questo, credo che la chiave della partita vada cercata più indietro, nel primo quarto, quando avevamo espresso una buona pallacanestro ma non siamo riusciti a concretizzare quello che avevamo costruito. Adesso ci aspetta, tra tre giorni, un’altra partita tosta contro un avversario della nostra fascia. Dovremo farci trovare pronti come oggi, perché questa squadra sta crescendo e merita di trovare i primi due punti. Non solo la squadra, ma anche i nostri tifosi, che ci sono stati davvero vicini: ci ha fatto molto piacere vederli così presenti e sentire il loro attaccamento, se mai ce ne fosse bisogno. Ora testa a Piombino, perché sarà una squadra che verrà con la voglia di riscattare anche loro l’ultima partita persa contro Roma.”
Fonte: ufficio stampa Janus Fabriano
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