Olimpia Milano - Pallacanestro Trieste 2004: 102 - 84 , Serie A > Girone Unico

L’Olimpia confeziona la vittoria numero 18 in campionato (solo nel 1985/86 aveva fatto meglio con 19-1) impossessandosi della gara con Trieste nella ripresa e chiudendola 102-84. E’ stata una gara più offensiva che difensiva in cui Sergio Rodriguez ha dettato il ritmo con punti e assist. Ma le buone notizie arrivano dalle prestazioni di Kaleb Tarczewski (devastante dentro l’area per tutta la gara, 20+10), di Jerian Grant anche in attacco, e infine dal rientro di Shavon Shields che ha segnato 17 punti in 17 minuti, tra l’altro segnando solo nel secondo tempo. L’Olimpia ha recuperato anche Gigi Datome e soprattutto ha battuto una squadra ispirata al tiro, con otto triple nel primo tempo, che poteva essere pericolosa.

IL PRIMO QUARTO – Trieste ha una buona esecuzione dei giochi offensivi eriesce a trovare tiri ad alta percentuale contro il quintetto inedito di Milano. Resiste al primo assalto dell’Olimpia e poi piazza un 6-0 tutto di Corey Davis che vale pareggio e sorpasso. L’Olimpia riparte con un canestro a rimbalzo di Tarczewski, poi la gara resta in bilico mentre le difese salgono di tono e ritorna in campo per Milano anche Shavon Shields, subito efficace difensivamente su Adrian Banks. L’ultimo canestro è una tripla di Tommaso Baldasso che significa nuovo sorpasso, 19-17.

IL SECONDO QUARTO – Trieste allarga il campo con quattro esterni e Marcos Delia. Davis mette la sua terza tripla, poi ne infila due Luca Campogrande e ritorna a condurre. Dopo tre minuti, sul 28-24 Trieste, Coach Messina spende il suo primo timeout. Il vantaggio di Trieste tocca i sette punti su un’altra tripla, questa di Ty-Shon Alexander. L’Olimpia si riavvicina a meno due con Rodriguez (cinque di fila e un assist per Daniels), che poi risponde anche alla tripla di Fabio Mian, l’ottava di squadra nel primo tempo. Milano torna avanti nel finale di periodo, con una tripla di Pippo Ricci, poi un’altra in transizione di Troy Daniels per il 44-40 dell’intervallo.

IL TERZO QUARTO – L’Olimpia prova subito a mettere le mani sulla partita. Shields si sblocca in attacco e Daniels mette la tripla che apre un divario di sette punti. Trieste però è ancora ispirata al tiro. Davis centra la quarta tripla della sua gara tenendo i suoi a contatto. Questo è anche il momento migliore di Shields. Dopo un jumper, segna due liberi, poi segna in entrata, infine da tre, nove punti in quattro modi diversi. L’Olimpia scatta a più nove, anche quando Banks – tenuto senza punti nel primo tempo – centra due jumper dalla media, entra in ritmo e non si ferma (10 punti nel terzo). Usando il gioco interno di Tarczewski, l’Olimpia prende 12 punti di vantaggio. Ma Trieste continua a segnare in attacco e non appena le medie di Milano scendono rientra a meno sette (2/3 di Alexander dalla lunetta). Qui Baldasso con una tripla da sette metri e poi costruendo un’opportunità per Biligha da sotto risponde con il 5-0 che vale il 72-60 alla fine del terzo.

IL QUARTO QUARTO – Con un parziale di 5-0, tripla di Grant e due liberi di Datome, l’Olimpia fugge in modo perentorio all’inizio del quarto. Biligha dalla lunetta e poi su un pick and pop con Rodriguez firma il più 18 due volte. Proprio il playmaker di Milano convertendo uno scarico di Shields di fatto chiude la gara firmando i 19 di divario per l’Olimpia a metà del periodo. Nel finale è 102-84.

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Fonte: ufficio stampa Olimpia Milano