Reyer Venezia - Victoria Libertas Pesaro: 91 - 79 , Serie A > Girone Unico LBA

L’Umana Reyer Venezia prende il largo nel secondo tempo contro la Carpegna Prosciutto Pesaro, che retrocede aritmeticamente in Serie A2. Inizio del match a ritmo altissimo con gli attacchi a farla da padrone: Kabengele da vicino e Simms dall’arco sbloccano gli orogranata mentre McDuffie e Bluiett puniscono la difesa avversaria in transizione (8-9). Successivamente, comunque sia, i padroni di casa stringono le viti in difesa e si scatenano dalla distanza con Kabengele e un’inarrestabile Simms, prima che anche le accelerazioni di Tucker e Parks mettano la firma su un break di 15-2 interrotto solo dal gioco da tre punti in contropiede dell’orgoglioso McDuffie (23-14).

Al termine del quarto, Wright-Foreman si iscrive al match con due super triple, ribattendo così al cecchino Wiltjer sigillando i 10’ iniziali di partita sul 27-20. La Carpegna Prosciutto prosegue poi nella risalita da -12 pescando sotto i tabelloni Ford e Wright-Foreman e un ottimo Visconti con il gioco da tre punti del -2, Parks allora si fa sentire nel pitturato avversario con tre canestri consecutivi e un altro 1vs1 vincente di Wright-Foreman vale il 35-29 a tabellone.

Dopo un botta e risposta dall’arco tra Parks e Bluiett, Pesaro mostra tutto il proprio orgoglio con McDuffie e Wright-Foreman in contropiede e Cinciarini sigilla il riaggancio con il comodo appoggio del 40-40. Al termine del tempo, Bluiett manda a bersaglio una tripla e il tiro libero che permettono alla formazione allenata da coach Sacchetti di chiudere i 20’ iniziali avanti sul 42-44 contro Simms e compagni.

Al di là di una coppia di liberi realizzati da McDuffie, l’avvio di ripresa è tutto di marca Umana Reyer, prima con l’asse Casarin – Kabengele in transizione e poi sfruttando le abilità da vicino e da lontano di Simms e Tucker (56-46). Il break orogranata si prolunga poi sino al 18-2 grazie alle accelerazioni facili di Parks e Kabengele, McDuffie sblocca i marchigiani con l’appoggio del 60-48 ma una bomba di capitan De Nicolao e ancora i super Tucker e Parks ampliano il vantaggio veneto sul +19.

Al termine del quarto, McDuffie dall’arco e un bel movimento in taglio di Love cercano di tenere in scia Pesaro ma Tessitori e soprattutto due bombe di Simms fanno esplodere il Taliercio per il 77-55 dopo 30’ di partita. Negli ultimi 10’ di partita, cala l’intensità del match e Casarin e Tessitori sono bravi nel realizzare e tenere a distanza i guizzi di orgoglio di Wright-Foreman e compagni, che sono costretti alla resa e alla retrocessione. Finisce 91-79. 

Fonte: Lega Basket

 


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