Scafati Basket - Pallacanestro Reggiana: 61 - 59 , Serie A > Girone Unico

La Givova Scafati festeggia la seconda vittoria in campionato, la prima dal ritorno al PalaMangano, battendo 61-59 la UNAHOTELS Reggio Emilia, al termine di una partita equilibrata fino all’ultima sirena. L’inizio della squadra gialloblù è a dir poco arrembante: dopo 5’38” di gioco Scafati è infatti avanti 9-2, con le triple di Rossato (6 punti) e Lamb a fare da ciliegina sulla torta al parziale che, dall’altra parte, coach Max Menetti prova a interrompere con un timeout. La prima risposta arriva a sua volta da dietro l’arco, con Sacar Anim (9 punti) a realizzare la prima tripla biancorossa della serata, ma Pinkins (20 punti e 5 rimbalzi), con 4 punti realizzati nell’ultimo minuto del primo quarto, consente agli uomini di Attilio Caja (ex di serata) di concludere la frazione iniziale in vantaggio di 5 punti (16-11).

Il sostanziale equilibrio con leggero vantaggio per la Givova si estende anche per il secondo periodo: non basta il +9 raggiunto dopo 3’21” grazie a David Logan (2 punti, rinviato l’appuntamento con i 3000 punti in carriera: il traguardo dista ancora 4 lunghezze) e al suo efficace arresto e tiro (24-15), perché dall’altra parte Reggio Emilia replica con 9 punti consecutivi raggiungendo la parità a 3’03” dall’intervallo grazie a Strautins (10 punti, 7 rimbalzi) e alla sua penetrazione vincente (24-24). I liberi di Diouf (6 punti, 6 rimbalzi, 4 stoppate) con 1’30” sul cronometro portano anche avanti di un punto i biancorossi, ma a mettere il punto esclamativo sul finale di prima metà di gara è la bomba di Imbrò (10 punti), che firma il 32-28 con cui le due squadre vanno all’intervallo lungo.

Scafati prova a cambiare marcia a inizio ripresa trascinata da Pinkins, capace di arrivare a quota 20 poco dopo un altro timeout chiamato da coach Menetti, aggiornando il massimo vantaggio a +11 a 4’50” dall’ultima pausa (44-33). La UNAHOTELS risponde con 5 punti consecutivi firmati da Strautins, e con un'ultima parte di periodo in cui salgono in cattedra Andrea Cinciarini (13 punti, 9 rimbalzi, 8 assist), che scavalca quota 10 con il 2/2 dalla lunetta a 1’35” dal termine, e Sacar Anim, il cui layup rovesciato a pochi secondi dalla sirena vale il +2 Reggio Emilia alla vigilia degli ultimi 10’ di gioco (47-49).

Ci sono tutti gli ingredienti, dunque, per la lunga volata finale del quarto periodo: i biancorossi provano ad aumentare l’intensità difensiva, come dimostra la stoppata di Diouf su Rossato a inizio quarto, ma Scafati risponde con la tripla di Julyan Stone (16 punti, 7 rimbalzi, 7 assist, 27 di valutazione) che li riporta avanti di un punto allo scadere del primo minuto (50-49). Gli attacchi, nel cuore della frazione, sembrano incepparsi da una parte e dall’altra e dopo l’1/2 di Reuvers (18 punti, 10 rimbalzi) a 7’26” dal termine non si segna per quasi 4’ effettivi: a sbloccare la situazione ci pensa Stone, che segna 5 punti di fila per la squadra di casa e carica i tifosi del PalaMangano in vista degli ultimi tre giri di lancette (55-52).

A 1’20” dalla sirena Rossato prova a firmare la svolta con la bomba del +4 su assist di Imbrò, ma Reggio sfrutta la precisione dalla lunetta di Cinciarini e soprattutto la tripla di Reuvers, che mette a segno la tripla del 59-59 a 26” dalla sirena, cui però segue quasi immediatamente un fallo su Stone che, dalla linea della carità, non trema e porta i suoi avanti di 2 punti. Il tiro del potenziale sorpasso è affidato prima ad Olisevicius e poi, a fil di sirena, a Cinciarini, ma il pallone viene respinto entrambe le volte dal ferro: vince Scafati, alla sirena finale è 61-59. 

Fonte: Lega Basket

 

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