Prima vittoria esterna stagionale e primo successo del 2020 per il Pistoia Basket, che getta il cuore oltre l’ostacolo superando in volata la Virtus Roma per 80-81. I biancorossi, nonostante la pesante assenza di Landi, giocano una partita tutta grinta e sofferenza, riaprendo la contesa nel terzo quarto dopo un primo tempo negativo. Nei 10′ finali succede di tutto: l’OriOra manca in più occasioni il sorpasso ma non smette di crederci e all’ultimo possesso Johnson inventa una magia che vale due punti d’oro in chiave salvezza.
LA CRONACA.
Dopo il minuto di silenzio e le simboliche infrazioni di 24 e 8 secondi in memoria di Kobe Bryant, il match parte subito con un break di 6-0 per Roma che costringe Pistoia al primo time-out. L’OriOra trova i suoi primi due punti con Johnson, ma la Virtus allunga con Kyzlink e Buford. La riscossa biancorossa parte dalle triple di Dowdell e Salumu per il pari (10-10). Primo vantaggio Pistoia con i 4 consecutivi di Brandt e il contropiede di Petteway, impattano Jefferson e Buford. Contro-sorpasso Roma con l’ex Rullo, ma sulla sirena è la bomba di un altro ex di giornata come D’Ercole a firmare la nuova parità: 21-21.
Si riprende con un break di 8-0 per la Virtus, guidata da uno scatenato Buford (primo della sfida in doppia cifra). Per l’OriOra prova a replicare Johnson, ma il n.44 capitolino non sbaglia un colpo e i padroni di casa volano sulla doppia cifra di vantaggio (time-out Carrea sul 38-27, che diventa 40-27 dopo i liberi di Jefferson). Pistoia inizia a ricucire con i due canestri di Petteway, Roma respinge il tentativo con i punti – 8 complessivi nel periodo – di Pini. Nel finale ecco 5 consecutivi di Salumu, ma la montagna da scalare resta alta: 48-36.
La gara riparte con il canestro di Brandt e la tripla di Kyzlink. Petteway prima e Johnson poi riportano Pistoia a -9, ma i biancorossi non riescono a difendere in maniera efficace e concedono facili repliche a Roma. Tuttavia la faccia dell’OriOra è quella giusta i frutti non tardano ad arrivare: Salumu e Petteway da tre, uniti ai 4 filati di Brandt, valgono un break di 10-0 e il -1 nel punteggio. Risposta Virtus nel pitturato con Pini e Jefferson, contro-replica di Johnson che ne mette 4. Ai liberi impatta Wheatle, mentre Petteway fallisce la tripla del sorpasso. Ma la partita ora è apertissima: 62-61.
Roma respira con la bomba di Kyzlink, Pistoia lotta come un leone e firma il 65-65 con Wheatle e Dowdell. Dopo il time-out di Bucchi la Virtus torna sul parquet piazzando un 5-0 firmato Pini-Buford, minuto anche per Carrea che frutta la bomba di Johnson e i due punti in slamom di Dowdell (70-70). Persa sanguinosa sul possesso del sorpasso, i locali puniscono in contropiede. Sul parquet imperversa la battaglia, con un’OriOra anche sfortunata che subisce il pesantissimo canestro di Buford che vale il +3. Un glaciale Petteway dalla lunetta dice 74-74, mentre il canestro del sorpasso di Salumu viene annullato per uno sfondamento quantomeno dubbioso. Finale ad altissima tensione: Petteway risponde a Buford, bomba di Salumu per il +2 subito annullata, sempre dall’arco, da un immenso Buford. Nell’ultimo possesso pistoiese è Johnson a inventare il canestro della vittoria: finisce 80-81.
VIRTUS ROMA – ORIORA PISTOIA 80-81
(21-21, 48-36, 62-61)
ROMA: Cusenza, Alibegovic 2, Rullo 3, Dyson 3, Baldasso 5, White, Pini 14, Farley, Spinosa, Jefferson 15, Buford 25, Kyzlink 13. All. Bucchi.
PISTOIA: Della Rosa, Mati ne, Petteway 20, D’Ercole 3, Brandt 12, Quarisa, Salumu 14, Dowdell 7, Johnson 20, Wheatle 5. All. Carrea.
ARBITRI: Filippini, Vicino, Morelli.
NOTE Parziali 21-21, 27-15, 14-25, 18-20.
Fonte: ufficio stampa Pistoia Basket