Basket italiano 2025/26: giovani talenti, pubblico in crescita e nuovi equilibri in Serie A

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Il campionato di basket italiano 2025/26 è partito con entusiasmo e grande equilibrio. Le prime giornate hanno offerto risultati sorprendenti e prestazioni convincenti da parte di squadre che puntano a confermarsi o a ritagliarsi spazio tra le protagoniste.

L’avvio di stagione conferma come la pallacanestro nazionale stia attraversando una fase di crescita tecnica e di partecipazione profonda del pubblico, come si può vedere ad esempio dalle scommesse sportive online.

La Serie A e il nuovo calendario

La Lega Basket Serie A ha confermato anche per questa stagione il calendario asimmetrico, con l’obiettivo di rendere il torneo più dinamico e spettacolare. Il via è arrivato il 5 ottobre con il debutto della Dolomiti Energia Trentino contro Cantù, chiuso con un netto 109-69 in favore dei trentini, segnale di un progetto tecnico in piena evoluzione.

Il format dei playoff resta invariato, con serie al meglio delle cinque partite. Le finali di Coppa Italia, la “Frecciarossa Final Eight 2026”, si disputeranno tra il 18 e il 22 febbraio. Secondo la Lega Basket, l’affluenza nei palazzetti ha già superato i 4.000 spettatori di media per gara, con picchi a Bologna e Milano.

Nuovi protagonisti e conferme attese

Virtus Bologna, campione d’Italia in carica, e Olimpia Milano si confermano le due squadre di riferimento anche in questa stagione. Le prime giornate hanno messo in evidenza la solidità delle big ma anche la crescita di formazioni come Venezia, Trento e Tortona. Invece la Dolomiti Energia Trentino, guidata da Massimo Cancellieri, ha aperto il campionato in modo brillante e si candida come outsider di lusso dopo l’esperienza europea in EuroCup.

Tra i giovani da tenere d’occhio c’è Stefano Alesso Rodriguez, lungo argentino classe 2003, protagonista del passaggio dalla Bramante Pesaro al Playbasket Carrè, dopo esperienze negli Stati Uniti e in NCAA Division 1.

Nazionali, una nuova era tra entusiasmo e obiettivi

Sul fronte delle Nazionali, ottobre è il mese di svolta. Luca Banchi è ufficialmente il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale maschile, subentrato a Gianmarco Pozzecco. Nel suo primo intervento da CT, Banchi ha definito il ruolo come il punto più alto della sua carriera, sottolineando l’obiettivo di far crescere i giovani e riportare la Nazionale ai vertici europei.

L’Italia maschile debutterà il 27 novembre 2025 contro l’Islanda a Tortona, nel primo match delle qualificazioni alla FIBA World Cup 2027. Il cammino proseguirà fino a luglio 2026, con l’obiettivo di qualificarsi tra le prime tre del gruppo.
Anche la Nazionale femminile si prepara a un appuntamento cruciale: il torneo pre-Mondiale di San Juan, in programma dall’11 al 17 marzo 2026. Le Azzurre sfideranno Stati Uniti, Spagna, Senegal, Nuova Zelanda e Porto Rico per un posto ai Mondiali di Berlino.

Le Marche come laboratorio di crescita

Il movimento cestistico marchigiano continua a distinguersi per vitalità e investimenti nel settore giovanile. La Feba Civitanova ha inaugurato la nuova stagione con un evento partecipato, celebrando i 40 anni di attività previsti per il 2026 e presentando tutte le formazioni, dal minibasket alle prime squadre.

E inoltre, l’arrivo di Stefano Alesso Rodriguez al Playbasket Carrè rappresenta un segnale della continua crescita tecnica di società come la Bramante Pesaro, capaci di formare giocatori in grado di emergere anche in contesti nazionali e internazionali.

 

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