Nella prima sfida della giornata riguardante il girone A, la Varese Academy regola Reggio Emilia piazzandosi prima a punteggio pieno. Ritmi forsennati nella prima metà del quarto iniziale con gli attacchi decisamente più impegnati rispetto alle difese, le quali hanno lasciato libero spazio a tanti canestri. A trovare la via della retina per prima è Reggio Emilia con Carta (14 punti, 7 rimbalzi, 2 stoppate, 2 recuperi e 5 palle perse) e Ferrari decisi a mettere in estrema difficoltà la retroguardia varesina; tuttavia, le incursioni al ferro di Cavallero ristabiliscono la parità nei giochi. Successivamente i reggiani faticano a trovare la stessa verve di inizio gara: ne approfitta Varese che firma un parziale di 0-10 con Zhao (21 punti, 7 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi) ad orchestrare le azioni utili a liberare Cavallero (17 punti e 6 rimbalzi), Marchiaro (13 punti e 5 rimbalzi) e gli angoli dove Marangoni (12 punti, 9 rimbalzi e 2 recuperi) non si fa trovare impreparato (13-20).

Continua la cavalcata della Academy lombarda con Mazzotti libero di penetrare nell'area avversaria, ma Vaccari e Faye (18 punti, 10 rimbalzi e 3 stoppate) fermano l'impeto e accorciano le distanze con il primo quarto che termina 19-26. Il secondo quarto è un assolo dei ragazzi varesini trascinati dal solito Cavallero e con l'ingresso in campo di Guimdo (18 punti, 5 rimbalzi e 4 recuperi) aumenta la potenza di fuoco in campo: infatti i due sono i principali autori del parziale di 1-10 che regala il massimo vantaggio a Varese (20-36). Non cambia la sostanza nella seconda metà del quarto che porta all'intervallo: la UNAHOTELS trova punti solo a cronometro fermo, mentre i lombardi continuano sulla strada intrapresa sin dall'inizio con Marangoni – apparso letteralmente inarrestabile – e Guimdo, veri e propri mattatori della partita; sul nuovo massimo vantaggio per Varese (+23), gli emiliani si affidano a Carta per arrestare l'emorragia ed infatti proprio il numero 24 trova il canestro dalla media distanza e poi chiude il quarto sul 33-55 con una tripla (involontaria) da centrocampo.

Entra con tutt'altro piglio nella ripresa Reggio Emilia grazie anche alle prime fiammate di Faye che crea non pochi grattacapi alla difesa varesina e segna tutto solo un piccolo break, il quale con l'aiuto di Carta diventa un 9-1 stoppato solo dalla tripla di Zhao. Il rientro sul parquet di Parente dona ulteriore velocità alla manovra reggiana con Faye da terminale offensivo nel pitturato; tuttavia con l'area presidiata dalla difesa della UNAHOTELS, la Varese Academy decide di affidarsi al tiro da oltre l'arco: Marchiaro, Mazzotti e Zhao colpiscono e Guimdo rifinisce riportando la distanza a +20 con 90” da giocare (52-72). Il canestro diventa un tabù per la compagine emiliana, dall'altro lato i lombardi segnano dalla lunetta e chiudono la mezz'ora sul 52-76.

Ad inizio ultimo quarto il numero 20 Soliani (14 punti) ingaggia un duello in solitaria contro la difesa di Varese segnando una tripla e un gioco da tre punti in poco più di 60”; successivamente una sua bomba da oltre l'arco interrompe un parziale di 0-7 della Academy varesina – firmata da Zhao, Guimdo e Cavallero – che aveva portato Reggio ad un pesante passivo di -27 punti. Nonostante l'ampio divario gli emiliani non vogliono alzare bandiera bianca, ma la furia del trio varesino citato in precedenza si riabbatte sulla UNAHOTELS e Filipovic (10 punti) con un canestro da due punti fa registrare il vantaggio massimo di Varese sul +31. Gli ultimi due minuti e mezzo sono di pura accademia per entrambe le squadre e la partita si conclude con il roboante punteggio di 71-102 per la Academy allenata da coach Bizzozi. 

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Fonte: Lega Basket