Pisaurum Pesaro - Amatori Pescara 1976: 59 - 69 , Serie B Interregionale > Girone E

I primi 7 minuti e mezzo quasi da fantascienza del terzo quarto, senza subire alcun punto, indirizzano l'inerzia di una gara che Pisaurum ha provato in tutti i modi a riaprire, invano. Al debutto in campionato, in trasferta, l'Amatori Pescara 1976 del presidente Fabrizio Cicconetti si è imposta per 59-69 ed ha così portato a casa i primi, fondamentali punti di una stagione che sarà lunghissima e non semplice. Ma iniziare il cammino con il piede giusto è la migliore delle notizie possibili per una squadra che comunque è ancora un cantiere aperto. Era la prima gara in assoluto del campionato, la prossima per i nostri colori sarà domenica 8 a Cepagatti e sarà valida per il secondo turno del Girone E della Conference Centro.

La gara. Per la prima palla a due ufficiale della stagione, coach Fioravanti opta per Origlia, Pierucci, Mazzarese, Serafini e Bergamo come starting five. Ritmi blandi in avvio, squadre contratte e difese a prevalere sugli attacchi. I primi punti della stagione biancorossa li griffa Simone Bergamo dalla lunetta, 2/2 per il nuovo centro Amatori. Quattro punti consecutivi di capitan Serafini permettono alla squadra di coach Fioravanti di passare in vantaggio, ma i padroni di casa dall'arco non fanno sconti e rimettono subito il muso avanti e scavalcano metà primo quarto avanti di 7 (15-8). Qualche imprecisione al tiro penalizza la rincorsa pescarese e la panchina biancorossa prova a gettare nella mischia Di Donato, Cocco e Gjorgjevikj (per Mazzarese, Bergamo e Pierucci) per provare a trovare nuova linfa.

Proprio Di Donato con una tripla aperta a bersaglio prova a suonare la carica, riuscendo solo parzialmente nel suo intento. I primi 10 minuti di contesa, infatti, si chiudono con Pisaurum avanti di 5 punti (18-13). C'è anche Palmucci in campo ad inizio secondo tempino in una Amatori che prova subito ad essere più aggressiva in difesa e incisiva in attacco. Una schiacciata di Cocco riporta subito Pescara ad un solo possesso di distanza, ma Pesaro non sbanda troppo e riesce a mantenere la testa avanti, complici un paio di palle banalmente perse dai dannunziani. Il sorpasso però è nell'aria e si concretizza dopo 3'30" da inizio periodo grazie a una bomba di Mazzarese che deflagra nella retina (22-24).

Un antisportivo fischiato a Cocco regala a cronometro fermo la possibilità a Pesaro di tornare subito in parità e così puntualmente avviene. La partita si innervosisce un po' ma resta comunque corretta e godibile, nonostante qualche errore di troppo sotto entrambi i canestri. Il secondo gioco da 3 punti della serata di Gjorgjevikj consente poi all'Amatori per la prima volta di avere più di un possesso pieno di vantaggio con 3 minuti ancora da giocare prima dell'intervallo lungo e il gap, che in corso d'opera è arrivato anche a 6 lunghezze, resta stabile e consente a Palmucci e soci di consegnare agli archivi il primo tempo sul punteggio di 30-26 a favore. Il canestro però sulla sirena ha sputato beffardamente fuori un buzzer del capitano che poteva significare un più rassicurante +7. 17-8 a favore, comunque il parziale del secondo quarto di gioco.

Nel terzo quarto coach Fioravanti manda inizalmente in campo gli stessi 5 della palla a due. Il periodo si apre con il terzo fallo personale di Pierucci e con il secondo di Origlia, di certo non due buone notizie. In 75 secondi sanzionati 3 falli complessivi all'Amatori in un avvio che vede muoversi la retina solo dopo 1'47" dal rientro sul parquet. Si segna col contagocce ma a farlo inizialmente è solo l'Amatori e il progressivo dopo 4 minuti è di 26-35 (il massimo vantaggionel match, però, arriva poco dopo ed è di 19 punti). I biancorossi lottano come leoni, regalano sprazzi di bel basket e dopo 7 minuti e mezzo non hanno ancora subito canestri:da applausi l'approccio alla seconda metà di contesa di tutti gli interpreti pescaresi.

Solo dallalunetta si chiude il parziale biancorosso di 13-0 dal ritorno sul parquet dopo i primi 20 minuti. E sul punteggio di 52-40 in favore della squadra della città di Pescara ci si presenta all'ultimo quarto. Nel finale di tempino qualche errore di troppo dell'Amatori consente a Pesaro di ricucire parzialmente in gap che era diventato di grosse proporzioni. Riparte subito forte la squadra di coach Alessio Fioravanti, con grossa determinazione e voglia di attaccare con cattiveria il ferro. Pisaurum però ci crede e con pazienza prova a limare lo svantaggio, che torna ad una sola cifra grazie ad un pressing a tutto campo dispendioso ma redditizio. L'attacco Amatori si inceppa subito dopo i primi 4 punti iniziali del tempino mentre la squadra di casa, sulle ali dell'entusiasmo, si riporta sul -4 con 4'30" ancora sul cronometro tutti da vivere. Una tripla di Serafini scaccia i fantasmi, Di Donato troneggia a rimbalzo e l'inerzia sembra tornare dalla parte di Pescara. Nel finale la maggiore sagacia degli ospiti permette di portare a casa la prima, preziosissima vittoria della stagione per 69-59. (Fonte: ufficio stampa Amatori Pescara)

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Pisaurum Pesaro - Amatori Pescara 59-69

Pesaro: Maiolatesi 11, Buzzone 15, Amati, Benevelli, Fabbri 16, Giunta, Vichi 2, Pipitone 2, Chiorri 6, Rossi 7. All. Surico

Pescara: Palmucci 3, Serafini 13, Cocco 8, Cavzzini ne, Pierucci 13, Mazzarese 3, Gjorgjevikj 12, Di Donato 11, Bergamo 4, Origlia 2. All. Fioravanti

Parziali: 18-13, 8-17, 14-22, 19-17.
Progressivi: 18-13, 26-30, 40-52, 59-69.
Usciti per 5 falli: nessuno
Tiri da 2 punti: Pesaro 21/22; Pescara 16/33
Tiri da 3 punti: Pesaro 8/23; Pescara 8/25
Tiri liberi: Pesaro 7/30; Pescara 13/16
Top Rimbalzi: Giunta 9 (Pesaro); Serafini 8 (Pescara)
Top Assist: Fabbri 3 (Pesaro); Mazzarese ed Origlia 4 (Pescara)
Top Valutazione: Fabbri 21 (Pesaro); Gjorgjevikj 13 (Pescara)