La Givova Scafati, dopo aver sprecato un vantaggio di 24 punti, si impone all’overtime contro la Carpegna Prosciutto Pesaro 4ª giornata. Parte meglio la formazione campana, dato ch Rossato e Robinson si incuneano nel pitturato avversario e Nunge fa notare la propria versatilità con la bomba del 2-7. Affidandosi però alla mira dalla media e ai voli sopra al ferro di Totè, Pesaro replica immediatamente e McCallum in transizione firma il layup dell’8-11. La Givova ha comunque una marcia in più e piazza un terrificante parziale di 0-21 impreziosito dalle triple di uno scatenato Rossato, dai bei canestri e falli di Pinkins e dal gioco da quattro punti di Rivers (8-32).
Bamforth interrompe la lunga emorragia locale, Visconti accende la miccia dalla distanza ma Lottie si iscrive al match con i liberi del 14-34 di fine quarto. La Carpegna Prosciutto però non molla e sfrutta l’energia di Visconti per finalizzare da lontano con Mazzola e Visconti – oltre che dalla lunetta con Bamforth – per un 8-0 di parziale, ma Logan in uscita dai blocchi e una transizione finalizzata da Gentile vale il 22-39. Grazie alle giocate di energia di Visconti e Totè, Pesaro non affonda ma non riesce a ricucire le distanze dato che De Laurentiis sorprende la difesa avversaria con assist per Nunge e bomba del 27-44. Di seguito, Rivers scappa in contropiede e mantiene ampie le distanze sul +20, prima che McCallum da sotto e un libero di Ford sigillino i primi 20’ sul 30-47.
Pesaro comincia la ripresa aggressivamente con Tambone e alcune combinazioni tra Bamforth e Totè ma Pinkins è bravo a prendere posizione profonda nel pitturato e una zingarata di Robinson tengono le distanze (37-56). Si deve riaccendere quindi Tambone dalla distanza, Gentile replica servendo da sotto Pinkins ma Mazzola da lontano accende i padroni di casa con una pesante bomba del -11. La risalita biancorossa prosegue in seguito con un efficiente Totè sotto i tabelloni e un’incursione di McCallum beffa Pinkins e compagni per il layup del 55-62. Al termine del quarto, si accende Logan con tripla e assist per Pinkins ma le fughe in transizione di Tambone, Bluiett e Totè (con conseguente espulsione di Gentile per somma di fallo tecnico e antisportivo) accorciano sul -6 per la Carpegna Prosciutto (61-67 dopo 30’).
Il riaggancio marchigiano si completa in avvio di ultimo periodo, dato che Mazzola piazza due canestri e McCallum inventa un gran tiro in penetrazione per il 68-68. Una tuonante schiacciata di Rivers scuote la Givova ma Mazzola non sbaglia più un colpo e anche Tambone e Bamforth si iscrivono al festival delle triple, tenendo dietro Pinkins e compagni (79-73 a 4’ dal termine). Successivamente, Robinson si mette in proprio dal palleggio e Pinkins continua ad essere un rebus irrisolvibile sotto i tabelloni, prima che Tambone da lontano e ancora l’asse Bamforth – Totè ridia adito all’allungo marchigiano (84-80 con meno di 2’ da giocare).
Grazie a quattro liberi pesantissimi di Rossato guadagnati a rimbalzo in attacco, Scafati si tiene ancora in vita e ribatte a Totè, prima che Logan beffi Tambone in penetrazione per i liberi del 86-86. L’ultima chance finisce nelle mani di Totè, ma il suo fade-away si ferma sul ferro. Si va così all’overtime.
Il tempo supplementare inizia al meglio per gli ospiti, dato che Logan si guadagna dei liberi e apre spazio a rimbalzo in attacco per Pinkins, prima che Logan piazzi dalla lunga distanza la bomba pesante del +4 in risposta a un gioco da tre punti di McCallum (89-93). Successivamente, Robinson si prende il testimone e segna sia dalla lunetta che con un canestro e fallo del +8. Dopo una serie di tiri liberi firmati da Visconti, Rivers segna un jumper e un glaciale Pinkins sotto i tabelloni spengono le ultime folate di Totè e compagni. Finisce 103-107.
Fonte: Lega Basket