Al Marotta Basket Gara 1 della finale Promozione play off. Con il punteggio di 65-62 la squadra di presidente Venturi ha la meglio sull’Ascoli Towers, splendido protagonista del match al pari dei padroni di casa. Partita dai due volti durante la quale il Marotta Basket nell’ultimo quarto ha dilapidato sciaguratamente poco alla volta un congruo vantaggio accumulato con destrezza nei primi tre per merito anche di un Ascoli Towers venuto fuori prepotentemente alla distanza. Una gara in pratica che ha messo a dura prova le coronarie dei tifosi marottesi i quali hanno risposto in massa e con entusiasmo all’eccezionale evento cittadino gremendo gli spalti del “Tre Ragazzi”.
Il match ha inizio con un quarto d’ora di ritardo a causa di un improvviso quanto inaspettato black out dell’impianto di illuminazione avvenuto durante le preliminari operazioni di riscaldamento di entrambe le squadre. Risolto nel migliore dei modi l’impasse che è servito se non altro a montare ulteriormente lo stato di agitazione e tensione già di per sé comprensibilmente molto alto presso tutto lo staff marottese, le due formazioni finalmente entrano in campo agli ordini dei signori Siliquini e Talotta ai quali va ringraziato l’atteggiamento tollerante nei confronti di quanto accaduto chiaramente non secondo le volontà dei locali. L’Ascoli Towers si presenta sfacciatamente mettendo a segno tre triple consecutive che raffreddano in un qualche modo gli entusiasmi degli astanti. Il Marotta Basket però tiene botta. Non solo riesce a prendere le misure dei cecchini piceni, ma anzi si produce in un proficuo e piacevole gioco offensivo che poco alla volta lo porta a racimolare un piccolo, ma importante vantaggio. All’intervallo lungo la squadra di coach Rinolfi chiude sul 34-24, mentre l’Ascoli Towers è invece costretto anche a lamentare per infortunio la perdita del giovane inglese di origini marcatamente orientali Tse. Al ritorno dagli spogliatoi è sempre più Marotta Basket che proprio sul finire del terzo quarto tocca anche il massimo vantaggio dell’incontro sul 52-30. Ormai è fatta, i piceni non riescono a reagire alla supremazia di Poletti e compagni, Gara 1 è in cassaforte, la testa è già ad Ascoli. Neanche per idea. L’ultima frazione di gioco è la partita che non t’aspetti. Incredibilmente il Marotta Basket smette di giocare complice probabilmente la paura di vincere, un repentino calo fisico e soprattutto di concentrazione dei suoi uomini. Inutili i continui richiami di coach Rinolfi a non dar per vinto l’incontro. L’Ascoli Basket, al contrario entrato in campo con il coltello tra i denti, ne approfitta più che avidamente e, trainato da un altro dei tre inglesi presenti in squadra, il giovane e scultoreo McPherson, da Belardinelli e soprattutto da Danieli, poco alla volta riduce il gap fino al -1 (62-61) a 17 secondi dal termine dell’incontro. I momenti convulsi finali regalano fortunatamente prima due liberi realizzati da Castrignano e poi uno da Tagnani dei quali hanno avuto diritto per merito di un saggio Sciarrini che con astuzia ed esperienza poco prima aveva cercato il quarto fallo e bonus avversario. A 3 secondi dalla fine ancora McPherson, dopo essere andato a segno solo con uno dei due tiri dalla linea della carità a lui concessogli a cavallo di quelli di poc’anzi, ha la palla del pareggio, ma lasciato inverosimilmente e negligentemente solo, anche se da metà campo, fallisce il tiro della disperazione. Il suono della sirena arriva liberatorio insieme con le urla di giubilo di tutto il “Tre Ragazzi" rimasto in apnea ed ammutolito fino a quel momento.
Il Marotta Basket porta a casa dunque una vittoria tutto sommato meritata anche se sofferta molto più del dovuto. Ancora una volta, come spesso in campionato, superlativa e sbalorditiva prova di Daniele Tagnani che non solo mette a referto ben 29 punti, ma si conquista a fine partita anche la stima e gli elogi di coach Aniello.
Una bella serata di pallacanestro dove a vincere, prima ancora del Marotta Basket, è stato lo sport e non le inutili e controproducenti ripicche verbali rimbalzateci in questi giorni.

Marotta Basket – Ascoli Towers 65-62
(parziali 19-14, 15-10, 20-10, 11-28)

Marotta Basket: Poletti n.e., Diotallevi 6, Tagnani 29, Foschi n.e., Serrani 4, Paolini 3, Ruggio Federico 5, Battistelli 2, Castrignano 7, Santinelli 3, Mancinelli 3, Sciarrini 3. All. Rinolfi

Ascoli Towers: Belardinelli 14, Danieli 22, Luzi, Tse, Omope 2, Travaglini 3, McPherson 12, Pacelli 2, Pizzingrilli 7. All. Aniello

Luca Nazionale - Ufficio Stampa Marotta Basket