Serie A2 Playoff G4: si chiude a Bergamo la stagione della Poderosa Montegranaro

Brucia, altroché. Il tiro di Simmons finito sul ferro, il tap-in di Amoroso che arriva fuori tempo massimo, le ultime istantanee di una stagione esaltante non rendono giustizia alla XL EXTRALIGHT®, che lascia a Bergamo il punto del 3-1 nella serie e il pass verso le semifinali. La sentenza arriva in un finale beffardo, dopo una partita con percentuali da minibasket da ambo le parti e una Poderosa eroica a rimettere in piedi la gara nei minuti finali dopo aver rischiato più volte il tracollo. E in una gara del genere, giocata con la clava più che col fioretto, sono gli episodi a fare la differenza. Episodi che alla fine hanno detto no ai veregrensi.

Che non sia serata da lustrini e paillettes lo si capisce sin dall’avvio. La Azimut sblocca lo 0-0 iniziale con i primi cinque punti del match dopo oltre 3’ di secca e Corbett metto a referto dalla lunetta il primo punto gialloblu della serata dopo quasi 5’. Ma una volta rodato il motore, la Poderosa sembra poter prendere il largo. Le scorribande del Pistolero da una parte e la difesa su Roderick dall’altra costruiscono il break di 0-11 che porta la XL EXTRALIGHT® saldamente al comando delle operazioni (5-11 all’8’) e quando anche Treier si iscrive al match Amoroso e compagni volano già al massimo vantaggio (7-15 al 9’). Le due squadre non segnano mai (1/23 dall’arco di squadra a metà partita) così l’equilibrio di fatto non si spezza, anche se la Poderosa tiene sempre il naso avanti e va all’intervallo lungo ancora avanti di 1 (20-21).

Gli orobici danno la sterzata al rientro dall’intervallo lungo. Sergio diventa chirurgico, Roderick si libera dai lacci della difesa veregrense e i gialloneri escono dagli spogliatoi con un 12-2 che ribalta completamente il match (32-23 al 25’). L’attacco della Poderosa è asfittico, le invenzioni di Corbett bastano appena per tenersi a galla, anche perché anche quando con due liberi della guardia americana i veregrensi rientrano a -2 (48-46 a 5’ dalla sirena) ci pensano Roderick prima e poi un dubbio fallo fischiato a Palermo su Casella a spingere la XL EXTRALIGHT® sull’orlo del precipizio (54-46 con 2’30” da giocare). Otto punti da recuperare in una partita del genere sembrano un’enormità e invece Mastellari tira fuori dal cilindro le due triple che valgono il nuovo -2, con la seconda ad arrivare quando siamo già all’ultimo giro di lancette.

I ragazzi di coach Pancotto ora sono con la bava alla bocca la difesa che vale una stagione sul tentativo bergamasco firmato Roderick e Zugno è da manuale e lascia 19” ai sogni della Poderosa. Timeout gialloblu, Corbett si gioca l’uno contro uno centrale ma pasticcia, la palla carambola a Palermo e poi a Simmons, che scaglia per pareggiare appena fuori dall’area a fil di sirena. Il ferro dice no, Amoroso avrebbe toccato il pallone con il tap-in del supplementare ma il tempo è spirato.  Esplode la festa al PalaAgnelli per la prima volta di Bergamo in semifinale dove se la vedrà contro Capo d’Orlando. La XL EXTRALIGHT® chiude con il rammarico dell’occasione sprecata ma soprattutto di non aver potuto coronare come avrebbe meritato una stagione per lunghi tratti davvero esaltante.

AZIMUT BERGAMO - XL EXTRALIGHT® MONTEGRANARO 54-52

BERGAMO: Augeri ne, Casella 2, Roderick 17, Bedini, Taylor ne, Fattori 2, Zucca 9, Piccoli ne, Sergio 14, Marelli ne, Benvenuti 8, Zugno 2. All. Dell’Agnello

MONTEGRANARO: Treier 2, Angellotti ne, Testa 1, Mastellari 12, Simmons 4, Palermo 4, Petrovic 2, Negri, Corbett 23, Amoroso 4, Traini ne. All. Pancotto

PARZIALI: 9-15, 11-6, 20-11, 14-20.

Ufficio Stampa Poderosa Pallacanestro Montegranaro

 

© Riproduzione riservata
https://www.basketmarche.it/assets/img/easy_assicurazioni_728_90.jpg

Ti potrebbe interessare anche:

Segui:
su Facebook!