Intervistato da Il Resto del Carlino - Edizione Ancona, coach Lorenzo Pansa ha parlato tra le altre cose degli obiettivi della sua squadra per il prossimo campionato e del fatto di dover giocare la stagione che segna il ritorno in A2 dopo 13 anni lontano dal PalaGuerrieri. Queste alcune delle sue parole:
"Noi da neopromossi e con umiltà proveremo a raggiungere la salvezza il prima possibile. Poi, a salvezza eventualmente raggiunta, alzeremo la testa e vedremo se si potrà fare qualcosa in più con l’ambizione che ha sempre contraddistinto il nostro club e il nostro modo di fare pallacanestro".
PalaBaldinelli come il PalaGuerrieri?
"Per niente. Per noi questo è un handicap terrificante. Prima di tutto svolgeremo un allenamento a Osimo ogni 15 giorni, e poi perché il calore del PalaGuerrieri sarà qualcosa di non riproponibile. Giocare la prima stagione di A2, dopo 13 anni di assenza lontano da casa, è per noi un’ulteriore difficoltà enorme e un grande dispiacere per una città che vive di pallacanestro".
Photo Credits: Marco Teatini - Janus Basket Fabriano