Il Basket Vadese si gode la meritata promozione in Serie D. A commentare questo risultato sono stati coach Cristian Cangiotti, il capitano Moreno Maciaroni ed il Presidente Alessandro Alberto. Queste le loro parole:

Coach Cristian Cangiotti: ''È stata una cavalcata esaltante, conclusa con una finale-derby e una cornice di pubblico eccezionale. Insomma, non ci siamo fatti mancare nulla. Le potenzialità della squadra erano chiare da subito e i ragazzi hanno dimostrato fin dal primo allenamento di essere “in missione”. Hanno messo in campo grande disponibilità, spirito di sacrificio e senso di appartenenza. I risultati ottenuti sono la conseguenza di doti tecniche e atletiche importanti per la categoria, ma anche e soprattutto di un gruppo ben affiatato e coeso.

Quindi, da allenatore, non posso che ringraziarli e fargli i complimenti per una promozione fortemente voluta e strameritata. Un plauso grande anche alla dirigenza che in questi anni ha sempre dimostrato di essere lungimirante e piena d’entusiasmo. Infine vorrei ringraziare in modo particolare il capitano della squadra, l’anima del Basket Vadese, un combattente capace di far capire a tutti i principi e i valori della società".

Il Vice Presidente e Capitano Moreno Maciaroni: "Ed eccoci qua, sono ancora una volta a salutare la stagione trascorsa che però questa volta mi ha regalato grandi soddisfazioni e grandi emozioni. Come vi ho già scritto mercoledì sera post-partita erano le 02.45 e facevo fatica ad addormentarmi perché ancora avevo addosso l’adrenalina, avevo addosso qualcosa che non provavo da anni. Quest’anno mi avete fatto riprovare emozioni che non ricordavo. E poi vedere le tribune colme di supporter è stato qualcosa di indescrivibile. Era un pezzo che non son si vedeva il sold out, quindi un grande grazie anche a tutti quelli che hanno partecipato e ci hanno sostenuto anche solo per poche partite"

Saranno quasi 30 anni che entro al palazzetto con l’unico scopo: divertirmi con i miei compagni e con la mia squadra. Non ricordo bene quale coach me lo disse, ma sembra ieri: “Quando si varca la porta del palazzetto tutti i problemi vanno lasciati alle spalle, si entra in campo con la voglia di giocare insieme e di dare sempre il massimo, perché noi siamo una squadra”. Ed è quello che ho sempre fatto e che ho cercato di insegnare a tutti coloro che mi sono passati a tiro.

La pallacanestro ed in particolare il Basket Vadese è sempre stata la mia seconda famiglia (a volte anche la prima) e come in tutte le famiglie ci sono stati alti e bassi. Negli anni le cose sono cambiate per tanti motivi ma le basi su cui si fonda questa società ha reso ancora una volta tutto possibile, ed eccoci qua un’altra volta in Serie D. Anche se con un ginocchio e mezzo in meno, ma con la stessa voglia di continuare del primo anno di prima squadra, perciò ancora il chiodo ed il martello per le scarpe non gli ho comprati e se questa spesa non l’ho fatta è grazie a tutti voi che avete reso unico questo gruppo, questa squadra, il Basket Vadese.

Come ha scritto un grande saggio ricordo a tutti che "Chiunque viene a Vado deve trovarsi bene e divertirsi a stare con noi a prescindere da dove viene. Poi purtroppo per quanto si cerca di fare le cose bene ci sarà sempre qualcuno che avrà a che ridire. Ma noi siamo sempre andati avanti per la nostra strada, poi possiamo vincere o perdere ma quello che conta è il nostro gruppo. Forza Vado ora e sempre". E volevo aggiungere che qui a Vado si vince di squadra anche se si rimane in panchina, perché ognuno di noi è determinate in campo e fuori".

Presidente Alessandro Alberto: "Dopo queste due dichiarazioni che rispecchiano in pieno quello che è la società e la squadra Basket Vadese, posso solo dire che sono fiero della mia decisione di essere venuto 6 anni fa come giocatore ed aver accetto 2 anni il ruolo di Presidente. Siamo un esempio di serietà e felicità".