Grazie all’84-80 inflitto ieri sera all’Openjobmetis Varese, la Carpegna Prosciutto Pesaro ha raggiunto le semifinali delle Frecciarossa Final Eight 2023 riuscendo nella missione di superare, per la terza volta nelle ultime tre partecipazioni, lo scoglio dei quarti di finale.

Dopo il 2012 (vittoria 90-70 contro la Reyer) e il 2021 (avanti 115-110 sul Banco di Sardegna Sassari) infatti, la formazione marchigiana, con l’affermazione di misura conseguita contro i ragazzi di coach Brase, ha arginato con successo un altro primo turno, un risultato questo che è stato possibile anche grazie, se non soprattutto, alla prestazione messa a referto da Vasilis Charalampopoulos.

L’ala greca classe 1997, tirando con ottime percentuali sia da due punti (5/7, 71.4%) che da oltre l’arco (2/3, 66.7%) e firmando un 4/6 a cronometro fermo, ha chiuso il match del Pala Alpitour con 20 punti (e 23 di valutazione) in 30 minuti spesi complessivamente sul parquet griffando, in questo modo, la sua miglior prova realizzativa con la maglia della Victoria Libertas visto che, in precedenza, il nativo di Maroussi al massimo si era spinto a quota 18 punti (realizzati contro la Bertram Yachts Derthona alla terza giornata lo scorso 15 ottobre).

Non solo. I 20 punti inferti a Varese ieri da Charalampopoulos (alla sua prima partecipazione di sempre alle Final Eight di Coppa Italia) rappresentano anche, più in generale, la sua seconda miglior performance in Italia: solo il 24 aprile scorso, con la maglia della Fortitudo Bologna, il cestista ellenico è riuscito a far meglio segnandone 28 nella match della terz’ultima giornata di regular season disputato, guarda caso, proprio contro Varese.

In quella circostanza la compagine lombarda uscì, nonostante l’eccellente serata di Charalampopoulos, col successo in tasca, esattamente lo scenario opposto a quello concretizzatosi ieri quando l’ex Olympiacos ha ripetutamente tenuto alti i giri del motore offensivo di Pesaro mettendo quest’ultima nelle condizioni di agguantare un preziosissimo passaggio del turno.

Fonte: Lega Basket
Photo Credits: Alfonso Alfonsi