Primi canestri e primi vagiti della nuova Stamura. Con due settimane di allenamenti nelle gambe i biancoverdi di coach Petitto hanno affrontato la Ristopro Janus Fabriano in un test fuori portata data la forza e la caratura dell’avversario ma proprio per questo appositamente voluto dallo stesso tecnico dorico che ha fatto assaporare ai suoi ragazzi la verità del campo contro un competitor non solo di categoria superiore ma ottimamente strutturato in ogni ruolo in termini di fisicità, muscoli ed esperienza.

Il risultato dell’amichevole ha visto confermare i pronostici con Fabriano naturale padrone del campo. Ma quello che riportavano i led dei tabelloni del Pascherma era sicuramente la cosa meno importante nel quadro del giudizio generale sulla giovanissima squadra stamurina. Il team dorico ha ribadito innanzitutto la sua naturale profondità dell’organico con 14 elementi totalmente intercambiabili e questo gioca ad assoluto vantaggio per Petitto e il suo staff. Le buone individualità non mancano di certo, i nuovi arrivati hanno dimostrato talento che si muove comunque in corpi fisicamente acerbi e non abituato a confrontarsi con avversari in possesso di quintali di muscoli e valanghe di esperienza in più. Il lavoro da fare in palestra è oggettivamente tanto ma le prime sensazioni sono di una squadra che ha un ottimo atteggiamento e non ha paura e ha tantissima voglia. Chiaro che bisogna capire che per cercare di fronteggiare certi avversari si deve andare a duecento all’ora per 40′ e che si accetta solo per un attimo di giocare allo stesso ritmo degli altri il rischio di essere travolti è altissimo.

Contro Fabriano rimangono fuori Tamboura, Virgili e Bora. La nuova Janus di coach Grandi si presenta al Palascherma con i dorici Centanni e Giombini e l’ex Bedin, mentre il corpulento croato Vlatko Granic è ai box per un problema al ginocchio in attesa di valutazione. Il primo quintetto stamurino vede Piccionne in cabina di regia, Paoletti e Kumer a completare il back court e la coppia di lunghi formata da Diop e Zanotto. Proprio l’argentino di Bahia Blanca segna il primo canestro colpendo senza timori da tre punti. Il primo quarto vede Fabriano primeggiare 16-25 con Gnecchi e Bedin in evidenza autori di 8 punti a testa. Per la Stamura sono 7 i punti di Zanotto,

Nel secondo quarto c’è un black out offensivo dei dorici che dura a lungo. E’ questo il periodo offensivamente meno prolifico per i padroni di casa che segnano appena due canestri dal campo (con Kumer e Barletta) e arrivano a 9 punti segnati grazie ai liberi di un preciso Filippetti. Per la Ristopro c’è una buona distribuzione di punti per il 9-13 finale.

Stamura doppiata nel terzo parziale (13-26) ma che continua a cercare le soluzioni migliori con insistenza e tenacia. Gallo segna un paio di belle triple, replicando quello che di ottimo ha finora potuto dimostrare soltanto nelle giovanili. Ci sono punti di Piccionne, Zanotto e Monaco e c’è un infortunio a D’Agnano vittima di un movimento innaturale della gamba che lo manda k.o in panchina. Per Fabriano imperversa ancora la coppia Gnecchi-Bedin già in forma campionato.

Nell’ultimo quarto come logica vuole i ritmi calano. Grandi svuota la panchina e le distanze inevitabilmente si riducono. La Stamura tiene per lunghi tratti il vantaggio con 7 punti di Paoletti, altri 4 di Franco e una tripla del positivo Filippetti. Diop segna tutti suoi 5 punti della serata con Fabriano che ha in Giombini il miglior realizzatore del quarto e riesce a vincere il quarto 21-26.

Per la Stamura prossimo impegno ancora al Palascherma mercoledi 6 settembre alle ore 18.00 contro il Basket Jesi Academy. Altro “avversario impossibile” su cui sbattere il muso per provare a crescere.

STAMURA ANCONA - JANUS FABRIANO 16-25, 9-13, 13-26, 21-26

STAMURA: Monaco 2, Gallo 13, Filippetti 10, Piccionne 6, D’Agnano 1, Kumer 2, Barletta 2, Zanotto 9, Paoletti 7, Diop 5, Balducci 2. All. Petitto

JANUS: Centanni 5, Stanic 7, Gnecchi 22, Rapini 4, Bedin 20, Rapetti 1, Onesta, Negri 9, Giombini 15. All. Grandi 

Fonte: ufficio stampa Cab Stamura Ancona