Ancora un successo per il Marotta Basket che al “Tre Ragazzi” annichilisce una Pall. Recanati apparsa inerme di fronte ad un vero e proprio tsunami avversario. Partita praticamente a senso unico, a dispetto di quanto è chiaramente deducibile dai parziali e dal risultato finale sono tuttavia i leopardiani ad agitare per primi le acque. Ai marottesi sembra inizialmente piacere farsi cullare dai marosi rivali: le onde non sono così alte “E il naufragar m’è dolce in questo mare”. Di tutt’altro stato d’animo è coach Poseidone Venturi il quale non si fa minimamente irretire dalla soave metrica del più illustre concittadino degli ospiti.

In panchina si dimena e agita furioso il tridente. Incita i suoi discepoli a più non posso, ma quelli niente, perseverano beati a dondolare e ad abbandonarsi alla fatal poesia. Tutto questo rollio poi gli sta provocando anche una sgradevole quanto insensata cinetosi che non si placa nemmeno a badilate di Travelgum e a massicce dosi di Xamamina. Sta così male che già dopo pochi istanti di gara, ai primi travasi di bile, si vede costretto a sospendere le ostilità. Alla divinità è sufficiente solo quel piccolo minuto per abbattere una memorabile tempesta sui poveri mortali in verde fluo che gli sono dediti.

Scossi dal torpore lirico e dal piacevole moto ondoso che li ha prima sedotti e poi resi ebeti, Paolini e compagni ritornano ora in mare aperto con piglio tutt’altro che passivo. Il vento è cambiato, spira questa volta dalla parte casalinga e pian piano si fa sempre più impetuoso. Le lievi onde di inizio partita vengono adesso respinte al mittente questa volta a mo’ di cavalloni. L’ago del barometro all’interno del “Tre Ragazzi” scende precipitoso, tanto che lo stesso Bollettino dei Naviganti sconsiglia fortemente di navigare o peggio ancora di veleggiare sul suo parquet. Siamo ormai alla burrasca, gli ospiti sono sballottati da una parte all’altra del campo in balia degli enormi flutti scatenati dai fedeli di sua deità coach Venturi il quale nel frattempo si è ripreso da nausea e crampi addominali. L’incontro termina e Leopardi torna a farsi sentire buon per i suoi conterranei: finalmente “La quiete dopo la tempesta”.

Ottima come quella degli altri dieci adepti marottesi, ai titoli di coda ci piace evidenziare in particolare la prova di Norato. Reduce da un infortunio che gli ha impedito di presenziare le prime due di campionato, non ancora in perfette condizioni, riesce nonostante tutto a brindare l’esordio da par suo. Plausibilmente condizionato non parte bene, ma prese le misure con psiche e parquet, disputa una seconda parte di gara meritevole di nota. Un po’ beccato in questi ultimi giorni, per lui sicuramente una piccola rivincita. Ale, benvenuto al Marotta Basket…

Marotta Basket - Pall. Recanati 89-48

Marotta Basket: Galli 15, Gregorini 5, Paolini, Baldiserri A. 4, Tombari N. 12, Fronzi 12, Candelaresi 11, Tombari L. 13, Norato 11, Diamantini 6, Baldiserri E.. All. Venturi

Pall. Recanati: Castagnari 3, Conti 10, Marchetti 10, Coppe 2, Di Lorenzo 1, Borsella 7, Attaccalite 4, De Giorgi 2, Zucco 4, Fortuna 5, Rombini. All. Pirri

Parziali: 19-11, 21-15, 26-14, 23-8.

Fonte: Luca Nazionale - ufficio stampa Marotta Basket