Next Gen Cup, la Virtus Bologna supera nettamente la Vanoli Cremona

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La Virtus Emilbanca Bologna (record 2-2) travolge la Vanoli Cremona (record 1-3) nel Round 4 della IBSA Next Gen Cup 2023/24. I primi minuti del quarto iniziale vedono il punteggio rimanere in bilico con Baiocchi (10 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) che risponde presente al canestro di Boni; la gara inizia a prendere i binari di Cremona quando Zanotti e Galli (27 punti, 17 rimbalzi e 39 di valutazione) stracciano la retina dai 6.75 metri annullando quella messa a referto da Boggian (14 punti), poi Redini (16 punti, 2 stoppate e 22 di valutazione) firma il massimo vantaggio lombardo con un jumper dalla media (5-12).

Dopo 4' di digiuno, la Virtus Emilbanca torna a segnare e lo fa con una bomba di Accorsi, il quale dà il via ad un parziale di 9-2 – a cui si uniscono Vandini e Donati – rimettendo il punteggio in parità. La furia offensiva di Bologna non si placa nemmeno dopo il canestro di Pinza (11 punti), così Donati (16 punti) e Guidotti realizzano i punti utili per mettere la freccia ed effettuare il sorpasso; infine Focci chiude sul 20-16 il primo quarto grazie ad una penetrazione indisturbata nell'area avversaria. Al canestro del +6 targato Maurizzi, la Vanoli risponde con la coppia Pinza-Redini, ma Focci (13 punti) connette con il tiro dai 6.75 metri prima che Mainieri – sempre da dietro l'arco – e ancora Redini pareggino i conti (25-25).

I minuti successivi sono un continuo botta e risposta: Cremona torna finalmente in vantaggio grazie a due azioni in solitaria di Galli, tuttavia è ancora il tiro dalla lunga distanza a fare le fortune dei felsinei, i quali firmano un 9-0 di parziale con le griffe di Boggian, Soli (12 punti) e Donati; il palleggio, arresto e tiro di Galli viene prontamente rispedito al mittente dalla bomba di Soli, poi Pinza porta i lombardi ad un solo possesso di distanza, ma è Faldini ad avere l'ultima voce in capitolo trovando il fondo della retina e firmando il 44-39 con cui si va alla pausa lunga.

Il canovaccio tattico non cambia nella ripresa ed è sempre la squadra di casa a condurre i giochi: Baiocchi rompe gli indugi e successivamente serve Donati per la tripla del +8, Galli – con una bomba da oltre l'arco – cerca di rimettere in piedi la partita per la Vanoli, ma l'incursione di Cappellotto e l'ingresso di Boggian danno alla Virtus Emilbanca il primo vero massimo vantaggio della partita (56-46). Galli e Pinza suonano la carica per la compagine cremonese, però la serata ispirata al tiro dai 6.75 metri premia i bolognesi, i quali registrano un parziale di 12-0 – principalmente con le bombe di Focci e Soli – e volano sul +19 a 50” dalla mezz'ora; i due liberi di Fiammenghi chiudono il terzo quarto sul 70-53 per i bianconeri.

Con la partita in totale controllo, i ragazzi di coach Menichetti viaggiano a velocità di crociera, così ai canestri di Galli e Redini ci pensano Accorsi e Donati mentre la gara si avvia verso gli ultimi cinque minuti; il gioco da tre punti del numero 72 della Vanoli Cremona viene pareggiato in maniera fulminea da Cappellotto, poi è ancora Galli ad andare a referto prima che Baruffaldi stracci la retina da dietro l'arco (82-63). I minuti finali servono a Bologna per firmare l'ultima fiammata della sua partita: Baiocchi, Boggian e Donati mettono i loro nomi sul 7-0 di parziale che precede l'appoggio di Redini valido per l'89-68 alla sirena finale. 

Fonte: Lega Basket

 

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